Galeotti 6. Quel che arriva da lontano riesce a spedirlo altrettanto lontano. Più complicato il colpo ravvicinato di Potop, impossibili da neutralizzare quelli di Stronati e Frison.
Tofanari 6,5. Resta a protezione della difesa come è giusto che sia. Copre le spalle a tutti e lo fa bene.
Pietrangeli 6. Non esattamente reattivo quando deve usare i centimetri per frenare le dolorosissime incornate emiliane. Uniche pecche in una gara solida.
Panelli 6,5. Anche le palle che perde, in un modo o nell’altro, le recupera sempre. Ha carattere e personalità.
Haveri 6,5. Sbaglia poco quando deve guardarsi le spalle. Ma sbaglia poco anche quando deve indirizzare lo sguardo verso l’area avversaria. Pennellato il cross per Delcarro.
Delcarro 7. Un gol e una quantità industriale di sostanza. Vince tutti i duelli. Arriva sempre prima lui.
Pasa 6,5. Telecomanda tutti i palloni che passano nella sua zona usando la stessa quantità di qualità e sostanza. Forse una delle sue migliori partite della stagione. (25’ st Tanasa 6. Servono i suoi muscoli in quell’esatto momento della partita. Non bastano, purtroppo, a non far finire in ginocchio i biancorossi).
Rossetti 6,5. Ha quello strapotere fisico che, se usato ad arte, è micidiale. Se ne accorgono in fretta gli emiliani. Non lo fermano quasi mai perché quando decide di passare, passa.
Sereni 6 . Crea tanti grattacapi a Oddi. Al difensore del Fiorenzuola gira talmente la testa che all’intervallo resta nello spogliatoio. Ma gli manca un po’ di concretezza.
Santini 6,5 (qui nella foto di Alive). Avercene. Non segna, va bene, ma per i difensori avversari è un costante pericolo. Anzi, il pericolo. Tira un po’ da tutte le parti. Peccato per quel ’giallo’, che renderà il Rimini orfano di lui sabato prossimo contro l’Ancona.
Piscitella 6. Ha spazio e se lo prende. Ma anche tante opportunità che avrebbe potuto sfruttare decisamente meglio...