Già la trasferta è tosta di suo, poiché questo pomeriggio, al PalaCarrara di Pistoia alle 18, la Rinascita si troverà di fronte a una delle tre capolista di questo girone Rosso di A2 (le consorelle al vertice sono Forlì e Cento), una squadra che può esibire un record di 9-3 e che nel suo ‘fortino’ è imbattuta (6-0). A far lievitare il coefficiente difficoltà per l’Rbr ci sono poi le poco confortanti notizie provenienti dall’infermeria. A parte l’ormai cronico Tassinari, che continua a giocare (e ad allenarsi, sporadicamente) solo grazie a quelle infiltrazioni che lo aiutano a non sentire dolore alla spalla, Bedetti in settimana non ha mai fatto capolino in palestra per un problema al bacino e Ogbeide, pedina che non si può certo regalare a cuor sereno, ha rimediato una ‘botta’ al ginocchio sinistro.
"A referto verranno tutti, poi vedremo che succederà", si mostra fatalista coach Mattia Ferrari, che poi aggiunge: "E’ un peccato, perché stavamo esprimendo una buona qualità di gioco, ma ci sono anche gli imprevisti, fanno parte del gioco". RivieraBanca sul parquet di Pistoia con un paio di rebus, dunque, così come conviene anche pensare a mercoledì 21, quando il calendario condurrà San Severo al Flaminio nell’ultimo impegno di campionato del 2022. "Un occhio di riguardo in più c’è – ammette Ferrari –, però va pure detto che la decisione non è mia, io mi limito a parlare con i medici per capire come procedere".
Se Bedetti, che è il giocatore più a rischio, non ce la farà a recuperare in extremis, Scarponi, ultimamente uscito un po’ dalle rotazioni, avrà invece un ruolo di rilievo. Scenari più bui ancora se a chiamarsi fuori dovesse essere Ogbeide, il centrone che spesso ha dimostrato di poter dominare nel ‘pitturato’. La formazione toscana, "una squadra solida" come la definisce Ferrari, in avvio dovrebbe affidarsi al play Saccaggi, alla guardia Copeland e all’ala Wheatle, con Varnado e Del Chiaro nei paraggi del canestro. Della Rosa, Polloni e Magro sono buone alternative da pescare in panca.
alb.cresc.