Niente tifosi al seguito e qualche problema fisico ancora da valutare. Rbr si prepara al derby di Pesaro sulle ali di una classifica scintillante ma anche con una situazione d’infermeria non proprio ideale. Justin Johnson, che è dovuto uscire negli ultimi secondi della partita con Cento per la classica "scavigliata", ieri è restato ancora fermo in via precauzionale, ma il guaio non sembrerebbe grave e oggi dovrebbe essere regolarmente al suo posto in campo. Al suo problema si aggiungo quello di Bedetti, anche lui alle prese con un fastidio alla caviglia. Sandro Dell’Agnello e il suo staff, in ogni caso, sono concentrati sulla super sfida di domani e sanno che non ci si può fidare della classifica.
Quella, chiara e limpida, racconta di una Carpegna Prosciutto con 6 punti (3 vinte e 6 perse) a fronte dei 16 di Rbr (8-1). "Nel precampionato avrei detto Cantù e Pesaro, come prime candidate alla promozione o comunque ai primi posti – dice Dell’Agnello –. È evidente che hanno avuto qualche problema, ma è giusto temerli e rispettarli per quello che possono fare". Il cambio di guida tecnica è al momento il vero spartiacque della stagione pesarese, con Leka al posto di Sacripanti. La Carpegna Prosciutto prova a reagire e gioca anche sporadicamente al livello più alto, ma poi manca sempre qualcosa. Come a Udine, quando per tre quarti la vera big tra le due sembrava proprio la squadra marchigiana. Poi il recupero con vittoria dei friulani.
"Nelle ultime partite hanno cambiato assetto – rileva il capoallenatore di Rbr – e sono passati a quattro esterni e un centro, De Laurentiis, spostando King dalla posizione di numero 3 a quella di numero 4. Con gli altri, Ahmad, Maretto e Bucarelli, giocano con una strutturazione molto più perimetrale rispetto a prima". E, clamorosamente per il tipo di mercato che ha avuto in estate, a uscire dalla panchina c’è uno come Imbrò, decisamente pezzo pregiato, come Marini, tra gli atleti non confermati da Trapani. Sul fronte Rbr c’è curiosità per capire quale assetto potrà essere più efficace contro questa edizione di Pesaro. La ricetta per RivieraBanca, in ogni caso, è quella di queste settimane. "Con Torino abbiamo giocato un’ottima partita intera, con Cento una metà. Dobbiamo cercare di essere continui per tutta la partita. La trasferta vietata? Dispiace per i nostri tifosi, sarebbe stato bello averli al nostro fianco come sempre".
Loriano Zannoni
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