È vero che la Rinascita sta compattando il gruppo italiano, essendo una priorità nella costruzione della squadra che in autunno, da matricola, dovrà reggere l’urto in A2. Ma è altrettanto vero che dirigenza e staff stanno monitorando pure qualche straniero, in particolare quelli già presenti nel Belpaese in uscita dai club. E dalle voci che rimbalzano, un giocatore che piace è lo statunitense Stephen Mark Thompson Junior, 25enne guardia di un metro e 92 che fino al maggio scorso indossava la casacca di Reggio Emilia in serie A, mentre nella stagione 2021 era sempre nel Belpaese ma in A2, con la Stella Azzurra Roma. Un ‘piccolo’ che nella squadra reggiana, dov’era allenato da Attilio Caja, vecchia conoscenza della pallacanestro riminese, ha viaggiato a 9 punti a gara in 23’, per avere poi una sensibile impennata nei playoff, quando nelle tre partite contro i futuri campioni d’Italia di Milano ha tenuto una media di 15 punti a incontro con percentuali eccellent: 71% sia da due (1014) che da tre (57), mentre dalla lunetta si è reso protagonista di un ‘percorso netto’ (1010). Insomma, un giocatore che nel finale di stagione è cresciuto, anche se alla fine il suo contratto con la società emiliana si è risolto ugualmente. Che l’Rbr cerchi una guardia con punti nelle mani è un dato di fatto, chissà che non sia Thompson Jr. l’uomo ad hoc.
Da un rumor d’oltre oceano a un altro, che coinvolge invece un giocatore italiano. Parliamo di Simon Anumba, guardia-ala quasi 26enne che nei mesi scorsi è stato avversario dei biancorossi, con i Tigers Cesena, e ora piace tanto a Rimini. Un esterno da 11.2 punti in 28’ con il 53% da due e il 33% nelle triple, nonché un notevole rimbalzista aggiunto grazie a una fisicità non trascurabile (6.9 ‘carambole’ a gara). Anumba sembrerebbe infatti ormai promesso sposo della Rinascita, mentre nel parco under tiene banco la pista Ursulo D’Almeida.
a.c.