Cinquantasei giorni dopo l’inizio della preparazione, è finalmente tempo di campionato per l’Omag-MT San Giovanni, squadra ormai ‘veterana’ in A2. E per l’atteso debutto, in questo girone B, le marignanesi sono chiamate in causa nel palasport amico, con il calendario che ha riservato loro nel turno inaugurale una neopromossa, la 3M Pallavolo Perugia (in Valconca prime schiacciate alle 17, dirigono il match Eleonora Candeloro e Marco Laghi). Un’avversaria che si affaccia nella nuova categoria con entusiasmo e una sola straniera, la schiacciatrice argentina Candela Sol Salinas, 22 anni. Un ‘martello’ che Enrico Barbolini conosce piuttosto bene, non fosse altro perché l’ha allenata a Sassuolo. "Una giocatrice talentuosa a livello tecnico, cui fa magari difetto un po’ d’esperienza, di ‘cattiveria’ agonistica – così la descrive il coach di San Giovanni –. È ancora giovane, comunque, e ha notevoli margini di crescita. Tecnicamente, lo ripeto, è completa, molto brava ad attaccare dalla seconda linea". Da tenere d’occhio, nella matricola umbra, anche l’altra banda Gaia Traballi, ottima specialista del beach volley, e l’opposto Lucija Giudici, mentre in cabina di regia provvede a orchestrare il gioco la palleggiatrice Miriana Manig. In ogni caso, Perugia non appare squadra di prima fascia. "Sulla carta sì, ma poi tutto è da verificare sul campo", ci va con i piedi di piombo Barbolini, che deve fare i conti con l’assenza di Giulia Saguatti, infortunatasi seriamente al ginocchio nell’amichevole di Sassuolo una quindicina di giorni fa. Una defezione che accorcia le rotazioni tra le laterali e responsabilizza tanto Clarissa Covino (foto a sinistra), 21 anni ancora da compiere. Una giovane che si è decisamente ben comportata in pre-campionato.
"È un ottimo jolly, me lo posso giocare in tutti i ruoli laterali. Ha caratteristiche davvero eccellenti – prosegue lo skipper dell’Omag-MT –, è aggressiva e non pensa a eventuali problemi, la tecnica c’è ed è unita a un bell’atteggiamento". Covino sarà dunque un’alternativa sia per l’opposto montenegrino Perovic (foto a destra), sia per le bande Rachkovska e Bolzonetti. Con Turco al palleggio e Caforio nel ruolo di libero, Barbolini deve solo decidere chi far partire al centro. "Ho dei pensieri, ma sono belli, nel senso che posso disporre di tre giocatrici che sostanzialmente si equivalgono. Averne sempre, di pensieri così...", si congeda l’allenatore marignanese.
alb. cresc.