Rimini a passo spedito "Abbiamo continuità"

Sesta vittoria consecutiva e una dose di fiducia per la squadra di Gaburro che oggi riposa e da domani inizia a studiare la Correggese

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di Donatella Filippi

Tutto è bene quel che finisce bene. E al Rimini le cose sembrano davvero filare per il verso giusto. Domenica in casa del Borgo San Donnino, seppur con la solita mini dose di sofferenza nel finale, i biancorossi hanno messo in fila la sesta vittoria consecutiva. Un successo che permette alla squadra di Marco Gaburro di viaggiare ancora in solitaria in testa alla classifica. Anche se le avversarie dirette non hanno nessuna intenzione di fare scappare il Rimini. "Se vogliamo trovare un punto negativo di quella partita – dice l’esterno dei biancorossi Antonio Ferrara – è che non siamo riusciti a chiudere la partita quando ne avremmo avuto la possibilità. E se Marietta nel finale non fa quel doppio intervento strepitoso rischi di pareggiare una partita che ampiamente hai meritato di vincere". Vero, anzi verissimo. Perché non è la prima volta, lo stesso era successo mercoledì della scorsa settimana al ‘Neri’ contro il Real Forte Querceta, che i biancorossi lasciano in sospeso partite dominate. Fino a farsi correre un brivido lungo la schiena.

"Ma anche in questa occasione – sottolinea il centrocampista romano – abbiamo fatto una grande prestazione su un campo dove squadre importanti nelle settimane precedenti avevano sofferto. Noi, invece, abbiamo concesso veramente pochissimo agli emiliani se non qualcosa nel finale quando i nostri avversari, non avendo più nulla da perdere, attaccavano in massa".

Vietato guardare con troppa ammirazione la classifica, almeno per il momento. Meglio concentrarsi sul fatto che questo campionato sarà lunghissimo. Ma il Rimini sembra avere tutti gli uomini al posto giusto per poter dire la propria. "È una vittoria importante che dà continuità a quello che stiamo facendo – dice Ferrara – È stato allestito un gruppo molto importante perché quando fai quattro o cinque sostituzioni e il livello dell’undici in campo non si abbassa vuol dire che la squadra è forte". Ora, o meglio da domani, occhi puntati sulla Correggese che domenica arriverà al ‘Neri’. Questa volta senza impegni di metà settimana.

"Allenarsi nella settimana tipo è importante perchè si possono fare carichi di lavoro utili poi la domenica – sottolinea il centrocampista – si può anche fare riposare chi nell’ultimo periodo è stato sottoposto a carichi di lavoro importanti".