di Donatella Filippi
Esauriti già dopo una mattinata di fuoco al botteghino i biglietti di Centrale, Centralissima e Distinti. Tanto da dover daro lo stop, ma solo per qualche giorno, alla campagna abbonamenti. Al ‘Romeo Neri’ per il derby di domani tra Rimini e Cesena si viaggia verso il tutto esaurito, come c’era da attendersi. Seicento, biglietto più biglietto meno, i tagliandi rimasti a disposizione dei tifosi biancorossi di Curva est e laterale, in vendita oggi e domani. Gli altri sono andati in fumo in due mezze giornate di prevendita. Il profumo della sfida con i ‘cugini’ bianconeri ha rimesso in moto la passione riminese. Ma qualche segnale di ritrovato entusiasmo, come non si vedeva da anni ormai, era già stato avvertito. La cavalcata della scorsa stagione in serie D e il mercato non di lusso ma sicuramente di spessore di questa estate hanno convinto anche i più scettici. Quelli che del pallone cittadino non ne volevano più sapere tra retrocessioni e Covid. Ora il vento è cambiato e quell’onda il club di Piazzale del Popolo dovrà essere capace di cavalcarla. A partire dal derby di domani.
La cornice di pubblico sarà quelle delle occasioni da ricordare, ma su quello, per ora, cercano di non concentrarsi troppo capitan Laverone e compagni. Guai a farsi distrarre da tanta euforia. Sul campo il Rimini mantiene i nervi saldi e chiude le porte del ‘Neri’ per non dare vantaggi ai vicini di casa che potrebbero appostarsi sornioni sugli spalti dello stadio riminese. Marco Gaburro il suo Rimini versione derby probabilmente l’ha già in testa da domenica sera, quella scorsa. Perché probabilmente alla partita con il Cesena il tecnico veneto ha iniziato a pensare già dal triplice fischio del match in Toscana del debutto contro il san Donato Tavarnelle. I ‘cugini’ bianconeri sono squadra difficile da tenere a bada, nonostante il passo falso d’esordio con la Carrarese. Formazione costruita per vincere quella messa nelle mani di mister Toscano. Il Rimini si presenta all’appuntamento tanto atteso da matricola, possibilmente terribile.
E le mosse da compiere vanno, questa volta più che mai, ben calibrate. Santini potrebbe prendere il posto di Vano, a battersi tra i difensori cesenati. Laverone ritornerà in posizione, in difesa, sulla corsia destra, mentre in mezzo al campo potrebbe essere ancora una volta Tanasa a far valere il fisico. Oggi dopo la rifinitura se ne saprà di più, forse. In forse c’è solo Rosso, alle prese con un fastidio muscolare.