Con una data e un’avversaria certa – domenica 29 novembre, Tigers Cesena – il nuovo format del calendario di Rbr ha preso finalmente forma. E in attesa di quel debutto, mai così agognato, i biancorossi si tuffano oggi in quella che, salvo ulteriori intoppi, dovrebbe essere l’ultima amichevole di pre-season, partita che li opporrà a una ‘consorella’ di serie B, il Senigallia. Si sarebbe dovuto giocare al Flaminio, ma nel vecchio palas il tabellone segnapunti non va, così è scattata l’opzione B, con la Rinascita che si esibirà al Pala Sgr di Santarcangelo. La palla a due verrà alzata alle 17.30 e il match avrà tutti i crismi dell’ufficialità (bonus e uscite per falli, liberi, punteggio progressivo senza azzeramenti alla fine di ogni quarto come negli scrimmage e via dicendo). Un test sicuramente indicativo, a soli otto giorni dalle gare con i due punti in palio. Un’amichevole che con ogni probabilità coinvolgerà pure Alex Simoncelli, il 34enne play-guardia che si è fermato lo scorso 31 ottobre per uno stiramento all’adduttore della coscia sinistra, problema superato a livello clinico. "Già nell’allenamento di giovedì ha fatto qualcosa insieme alla squadra, penso che una decina di minuti dovrebbe giocarli", è la previsione di coach Bernardi, che avrà dunque tutto l’organico a disposizione con l’eccezione del solo Bedetti. "Ormai ci siamo, il campionato è dietro l’angolo e questo restituisce entusiasmo a tutti – è sempre il tecnico riminese che parla –. In settimana è mancato il furore della partita imminente, ma adesso è diverso. Dobbiamo continuare a lavorare sulla nostra crescita e occorrerà farlo anche in fretta. Con la nuova formula gli incontri di regular season sono scesi da 30 a 22, il campionato è diventato decisamente più corto, sarà fondamentale iniziare subito con l’elmetto ben calato sulla testa". Ma cosa le interessa vedere, in particolare, in questo confronto con Senigallia? Cosa la preoccupa, al momento? "Preoccupazioni non ce ne sono – ribatte Bernardi –. Come detto c’è un lavoro che va portato avanti, ci attendono ancora dei miglioramenti, dei progressi". In un gruppo esperto – gli over 30 sono addirittura cinque –, c’è qualche ragazzo che deve entrare a pieno regime nella mentalità di questa Rinascita. Tipo Mladenov, per esempio. "’Bobby’ (il nomignolo della guardia bulgara, ndr) va accompagnato nella sua crescita, nelle scelte, un po’ in tutto – riflette lo skipper di RivieraBanca –. Il potenziale c’è, assolutamente, e dev’essere utile alla squadra. Bisogna anche avere pazienza, non dimentichiamoci che parliamo di un ragazzo di vent’anni". Dopo l’amichevole odierna, Bernardi concederà due giorni pieni di riposo ai suoi giocatori, con gli allenamenti che riprenderanno solamente martedì. E nel mirino ci saranno i Tigers Cesena, primo ostacolo sul cammino in campionato. "Sarà subito una sfida intrigante, non ci mancheranno certo gli stimoli", assicura il coach.
alb.cresc.