Saguatti, l’arma in più di San Giovanni

Per la schiacciatrice, in campo negli ultimi due set a Mondovì, l’infortunio è alle spalle: "Dura stare fuori, ora conquistiamo i playoff"

Saguatti, l’arma in più di San Giovanni

Saguatti, l’arma in più di San Giovanni

Chissà se pensava veramente di poterli vivere ancora, certi momenti. Soprattutto nel settembre scorso, quando durante un’amichevole in precampionato usciva dall’impianto di Modena – praticamente a casa sua, c’erano pure i genitori in tribuna – sorretta a braccio dalle compagne, complice quel ginocchio che l’aveva tradita. Ma non è il tipo che si arrende facilmente, Giulia Saguatti, che si fa mettere all’angolo da un infortunio. E così, nonostante l’età non più verdissima (è del ‘91) e la piccola Alice a rallegrarle le giornate dal novembre 2021, la schiacciatrice dell’Omag-MT, un’autentica bandiera a San Giovanni, decideva che andare in ‘pensione’ dall’amata pallavolo non faceva per lei. Scongiurato l’intervento chirurgico, non rimaneva che lavorare duramente per recuperare il tono muscolare, la condizione atletica. Settimane, addirittura mesi in palestra da sola sognando di poter essere ancora una giocatrice a tutto tondo della formazione marignanese. E dopo essere tornata ad assaggiare brevemente il campo in un paio di incontri, domenica a Mondovì si è ritrovata dentro per tutto il quarto e il quinto set, quelli della rimonta, finendo sommersa in unico abbraccio per quel prezioso successe al tie-break nel primo turno del Pool Promozione. Nel suo tabellino 4 punti ‘figli’ di due attacchi, un ace e un muro, ma sarebbe riduttivo parlare di Saguatti solo attraverso le cifre, poiché solo la sua presenza, il suo entusiasmo possono contagiare le compagne.

"Sono davvero contenta di aver dato il mio contributo a Mondovì, avevo bisogno di una partita così per riprendere fiducia, avevo voglia di ritrovare il campo con continuità", ammette Giulia, che è ancora innamoratissima del suo sport. "È veramente bello poter vivere certi momenti, nel quinto set sul parquet c’era un bellissimo clima, ci incitavamo tra di noi, sempre col sorriso sulle labbra. Mi mancavano tanto queste sensazioni...", ammette la schiacciatrice dell’Omag-MT, che adesso vorrebbe prolungare il più possibile questa stagione. "Abbiamo 5 punti di vantaggio sulla sesta, credo che sia obbligatorio crederci, nella post season – non si nasconde il ‘martello’ –. A Mondovì abbiamo lanciato poi un bel segnale, dimostrando di essere competitive con le squadre provenienti dall’altro girone. Sì, mi piacerebbe proprio giocarli, questi playoff".

alb. cresc.