Sammaurese-Cattolica, è già un derby salvezza

Il ds dei giallorossi D’Agnelli: "Dovremo considerare tutte partite come finali perché davvero non sappiamo come e se finirà questo campionato"

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di Donatella Filippi

Tre punti messi insieme in cinque gare. Ancora nessuna vittoria. È questo il dato che pesa di più al Cattolica Sg di mister Lilli. La corsa verso il primo successo della stagione i giallorossi la riprenderanno domenica, a pochissimi chilometri da casa.

E quello di domenica con la Sammaurese non sarà semplicemente un derby, ma un vero e proprio faccia a faccia per la salvezza.

Perché i prossimi avversari dei cattolichini sin qui hanno messo insieme lo stesso identico numero di punti, ma in un colpo solo, vincendo a sorpresa, proprio prima dello stop, il derby in casa del Forlì e anche in maniera piuttosto convincente (5-1), dopo ben quattro sconfitte consecutive. In questo mese di pausa dal calcio giocato il Cattolica Sg ha superato positività al covid e lunghe quarantene.

Ma senza mai perdere la fiducia. "I ragazzi stanno bene – racconta il direttore sportivo del Cattolica Sg, Rino D’Agnelli – e in questo periodo per noi è motivo d’orgoglio poter arrivare alla partita di domenica nella migliore condizione possibile per affrontare novanta minuti di fondamentale importanza. Sarà una gara da vivere senza paura". Senza paura, appunto. Perché sin qui la squadra di Lilli è sempre stata in grado di tenere testa agli avversari, anche se più blasonati, seppur raccogliendo meno di quanto seminato.

"Da domenica in poi – dice il ds - dovremo considerare tutte partite come finali perché davvero non sappiamo come e se finirà questo campionato. Basti considerare che ancora non abbiamo ricevuto quello che dovrebbe essere il nuovo protocollo sanitario. Avverto molta insofferenza tra i presidenti dei club e non è escluso che si decida per qualche sciopero. La situazione non è ancora chiara e in più non è arrivato nessun tipo d’aiuto economico se non quei miseri 3.000 euro". Insomma, nonostante il via libera al calcio giocato arrivato dalla Lega (del campionato regolamentare si tornerà a parlare dal 6 dicembre), i problemi con il virus sembrano tutt’altro che risolti. Per il derby di domenica i giallorossi hanno qualche problema in infermeria. Sempre out Gioia, mister Lilli nelle prossime 48 ore dovrà tenere sott’occhio le condizioni di Sow, Larosa, Palazzi e Bajic, tutti ancora a mezzo servizio.