Magari con qualche stento di troppo, però San Marino porta a casa le prime due partite con Collecchio, trittico che si è concluso poi in serata con garatre (5-2 a Serravalle venerdì sera, 6-5 ieri nel ‘parmense’). Una doppietta importante, anche perché Parma, l’unica realtà che può impedire ai titani di chiudere sotto chiave il primato in questo girone A1 della Poule Scudetto, non è andata al di là del pareggio alla ‘Steno Borghese’ contro il Nettuno 1945, risultato che permette al gruppo allenato da Bindi di allungare leggermente in vetta in attesa dello scontro diretto chiarificatore in programma la settimana prossima, da giovedì a sabato. Tornando ai campioni d’Italia, in garauno San Marino si sblocca al quarto: base ball, ‘rubata’, singolo di Epifano e 1-0 sul tabellone. Vantaggio che si gonfia di lì a poco grazie all’errore degli emiliani sulla rimbalzante di Pulzetti (in foto a destra) per il 2-0. Il margine è consistente, soprattutto perché Quevedo non concede nulla.
Ma all’improvviso, al quinto, Collecchio impatta: base gratis a Benetti e homer di Gamberini per il 2-2. Quella, curiosamente, sarà l’unica valida degli avversari. Solo alla ripresa numero 6 i titani chiudono il discorso, fondamentali le legnate di Morresi (doppio del 3-2), Pulzetti (triplo per il 4-2) e Ferrini, che con un’altra battuta da due basi scolpisce il risultato. Il pitcher vincente è Rienzo, per lui un ‘k’ e zero pgl in 1.2 riprese. Nel torrido pomeriggio di ieri il bis, questa volta a Collecchio. Una garadue che s’incanala subito sui binari voluti dai tricolori, che aprono il match con un ‘big inning’ da 5 punti. In quell’interminabile ripresa pbc per Angulo (in foto a sinistra), Ustariz e Leonora, più altri due punti spinti a casa da Pieternella, autore di un fuoricampo. L’incontro sembrerebbe già archiviato, ma non è così. Gli emiliani nell’immediata replica usano le maniere forti e sull’homer di Monzon Hernandez siamo sul 2-5. E al terzo Collecchio scaraventa fuori un’altra pallina con Pasotto (4-5), mentre Di Raffaele cede la pedana a Peluso. E’ la giornata dei fuoricampo, comunque: al 5° tocca infatti a Ustariz, per il solo-homer del 4-6. Però San Marino deve ancora soffrire. Mazzocchi sulla ‘collinetta’ non è impeccabile e al 7°, con i rivali sul 5-6 e con due uomini in base, deve entrare dal bullpen Quattrini per firmare una preziosa ‘salvezza’. Nove i legni, infortuni per Pieternella e Morresi.
alb.cresc.