San Marino, sconfitta a testa alta contro la Danimarca

Una sconfitta a testa alta contro la Danimarca nella gara d’andata dei playoff di qualificazione all’Europeo (2-1). La Nazionale di futsal di San Marino entra a pieno titolo nella storia dello sport nazionale: il fischio del serbo Radojcic desta un movimento che da tempo sognava di prendere parte a sfide come queste. Rispetto a Varna, Osimani può contare su un Pasqualini in più nel motore e il tecnico marchigiano non esita a lanciarlo dall’inizio nel quintetto base completato da Protti, Michelotti, Moretti e Busignani. Il vantaggio danese si concretizza dopo 14 minuti.

A centro area sbuca la il piede di Falck che apre il compasso, superando Protti che può solo sporcare di piede la traiettoria, quando il cronometro segna esattamente 14’42".

Si chiude così la prima frazione. Come fulmine a ciel sereno, nella ripresa la Danimarca trova il gol del raddoppio a margine di una giocata meravigliosa di Fogt. Il laterale si fa vedere sulla corsia mancina e – tallonato da Franciosi con Protti in uscita – manda a vuoto entrambi con una suola di destro, prima di indovinare la traiettoria vincente. È Michelotti a dimezzare lo svantaggio, liberandosi in banda destra per chiudere con un diagonale sporco l’azione del 2-1. Il primo atto della doppia sfida termina col successo di misura della Danimarca, che potrà contare sul due risultati su tre nella sfida di sabato.