È lo scontro-verità, è la sfida che farà piena (e definitiva) chiarezza sul primo posto del girone A1 della Poule Scudetto, primato che nella semifinale playoff vale un accoppiamento tenero con Grosseto. È lo scontro che mette di fronte San Marino (22-5 il record) e Parma (20-5), trittico che inizia stasera nel Granducato (h. 20.30), per proseguire poi sabato a Serravalle (h. 16 e 20.30). E i titani, grazie al vantaggio in classifica sugli emiliani, possono addirittura permettersi di perdere due partite, mentre Parma solo con una tripletta scavalca il gruppo di Bindi. Si comincia e questa sera saranno subito fuochi d’artificio, con i campioni d’Italia che si affideranno in pedana a Quevedo, mentre i ducali risponderanno col mancino Montilla. Per quel che concerne le rotazioni, il manager sammarinese andrà con quello che racconta garauno. "Vediamo l’andamento dell’incontro, se serve sono pronto a utilizzare qualsiasi lanciatore", ammette Bindi, che ha appena riabbracciato Lino, il forte catcher – nonché bomber di razza – che è tornato in repubblica dopo aver giocato in Triplo A nella Lega messicana. E in Messico ha ‘tirato’ fino a qualche giorno fa Thiago Da Silva, il pitcher italo-brasiliano che sarà un additivo non indifferente nei playoff. Così San Marino deve rinunciare solo a Batista, che martedì farà una radiografia alla mano offesa. Non è a posto neppure Celli, che limiterà il suo apporto al box di battuta, con Pulzetti all’esterno centro.
alb. cresc.