San Marino stavolta dilaga: travolto il Fratta Umbertide

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Fratta Umbertide

39

ap titano

91

FRATTA UMBERTIDE: L. Pelloni, Nardi 3, G. Pelloni, Palazzetti 6, M. Crispoltoni 8, A. Crispoltoni 5, Staccini 1, Venti 10, Reggiani, Racsan 4, Babucci 2, Giottoli. All.: Michel

EA AP TITANO: Gamberini 16, Palmieri 9, Macina 5, Frattarelli 5, Dini 20, Raschi 9, Fusco 15, Zanotti 12, Borello ne, Riccardi ne. All.: Rossini.

Arbitri: Flocco e Righi.

Parziali: 13-28, 18-55, 30-76.

Un allenamento agonistico, nulla di più. L’Ap Titano si divora il Fratta Umbertide nella sua ‘tana’, addirittura +52 alla fine di una partita che non fa tempo a cominciare ed è già finita, con gli eloquenti parziali che sono lì a raccontarlo. D’altronde l’approccio è subito buono, con Dini e Raschi (in foto) che rifilano le prime spallate agli umbri, lavoro completato da Fusco e Gamberini. Nel secondo spicchio di gara matura un clamoroso 27-5 per l’albiceleste, che oltre a trovare facilmente punti, continua a difendere. La sospensione per ‘manifesta inferiorità’ sarebbe più che mai opportuna, ma non parliamo di baseball, nello sport dei canestri bisogna andare sino in fondo anche se l’incontro non ha ovviamente più niente da dire. San Marino manda in doppia cifra quattro uomini.