L’avventura di Lucia Bronzetti (in foto), alla sua ‘prima volta’ nel tabellone principale del Roland Garros, si conclude subito, al primo turno. Opposta alla lettone Jelena Ostapenko, numero 13 del ranking Wta e vincitrice sulla prestigiosa terra rossa di Parigi nel 2017, la 23enne giocatrice di Villa Verucchio non può davvero nulla (6-1, 6-4 in un’ora e 5’). Non è stata certo fortunata, la Bronzetti: già il sorteggio era stato piuttosto malvagio, poi ci ha messo del suo Ostapenko, che per una mezz’ora è stata assolutamente ingiocabile, tanto da viaggiare a due ‘vincenti’ a game.
Dall’1-1 iniziale la baltica ha infilato otto games di fila, prima di ridiventare umana, cioè prima di cominciare a concedere qualcosa. E da quel momento c’è stata partita, anche perché Lucia non ha mai mollato nonostante fosse stata presa a ‘pallate’ dall’avversaria. Insomma, non ha niente da rimproverarsi l’allieva di Francesco Piccari, che si è beccata pure un ‘warning’ per coaching su suggerimento di una giudice di linea all’arbitro di sedia. La Bronzetti, attualmente numero 73 al mondo, suo best ranking, parteciperà ora agli Internazionali di Brescia (29 maggio-5 giugno).