Tigers e Dolphins a duello

Stasera a Villa Verucchio il primo derby dell’anno

Migration

Con tre squadre del ‘riminese’ inserite nello stesso girone (a otto) di basket D, i derby non possono che essere all’ordine del giorno. Ed ecco che già alla seconda giornata è tempo di campanile. L’appuntamento è per questa sera, alle 21.15, a Villa Verucchio, con Tigers padroni di casa che incrociano sotto canestro i Dolphins Riccione. Una partita intrigante di suo, un match addirittura particolare per Michele Amadori (in foto), il 29enne coach delle ‘tigri’ che fino a qualche mese fa – e per tantissime stagioni – è stato giocatore proprio della formazione riccionese. "Mi aspetto una partita vivace, dai buoni contenuti tecnici. E tanta intensità", va direttamente sull’analisi della gara il neo skipper del Villanova, che nell’ouverture ha perso a Sant’Agata sul Santerno, così come sono caduti i Dolphins, trafitti nella Perla Verde dall’International Imola. "Adesso finalmente riusciamo ad allenarci bene, cosa che non è successa a settembre – gli fa eco il collega, nonché suo ex coach, Maurizio Ferro –. Credo che Micky (Amadori, ndr) un po’ di emozione l’avvertirà". Rispetto all’uscita di Sant’Agata i Tigers recuperano Zannoni, una pedina alla quale non si può certo rinunciare a cuor leggero. Per Riccione, che di fatto gioca con un solo lungo (Calegari) e quattro ‘piccoli’, un problema potrebbe essere quello di contenere gli avversari nella lotta a rimbalzo. Ma è un derby e come tale sfugge a ogni logica.