Dovrà aspettare ancora, Lucia Bronzetti, per tornare a riassaporare il gusto di una vittoria, piacere che le manca da quasi due mesi, da quando battè la svedese Rebecca Peterson nella semifinale del Wta 125 di Vancouver. Ieri, sul cemento di Cluj-Napoca, in Romania, la 23enne tennista di Villa Verucchio si è arresa al primo turno contro l’ungherese Dalma Galfi, numero 89 del mondo (4-6, 6-2, 6-4 i parziali a favore della giocatrice magiara in un’ora e 48’ di gioco). Neppure al Transylvania Open, un Wta 250, Lucia è riuscita dunque a sbloccarsi, tanto che questa è la quinta uscita consecutiva nel turno iniziale di un torneo, nel ruolino due stop contro la belga Zanevska (a Bucarest e a Parma), uno con la tedesca Korpatsch (a Budapest) e uno con la statunitense Davis allo Us Open, quando si ritirò sul 4-5 al terzo set per un problema a un polpaccio. Bronzetti e Galfi si conoscevano piuttosto bene, poiché quella di Cluj-Napoca era la loro quinta sfida (2-2 il conto fin lì). L’allieva dei fratelli Piccari è partita forte (3-0 in avvio), sfruttando i tanti errori dell’avversaria. L’ungherese torna comunque dentro il match (4 pari), ma al decimo game il secondo break della Bronzetti fa la differenza. La seconda frazione è però nelle mani della Galfi, con Lucia che non riesce a incidere. Terzo set in equilibrio fino al 2-2, poi la verucchiese perde il servizio e in risposta raccoglie davvero poco (7 ace per Galfi).
a.c.