Verso il nuovo ‘Romeo Neri’ La palla passa a Ciuffarella

di Donatella Filippi

Quattro mesi di tempo per produrre uno studio di fattibilità. Dalle parole si passa ai fatti. Al centro c’è quello che potrebbe diventare il nuovo ’Romeo Neri’. Così, dopo l’annuncio in consiglio comunale nelle settimane scorse, lunedì il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha formalmente comunicato alla società Aurora Immobiliare dell’imprenditore di Frosinone, Antonio Ciuffarella, di aver ricevuto e ritenuto meritevole di approfondimento la manifestazione d’interesse relativa allo studio di fattibilità per la realizzazione del nuovo stadio di Rimini. Un atto formale necessario per dare il via a quell’iter che dovrebbe portare a un bando internazionale e alla successiva aggiudicazione dei lavori. Nella lettera che il primo cittadino ha inviato nei giorni scorsi "si ribadisce – sottolineano da Palazzo Garampi – come sia tra gli auspici dell’amministrazione verificare fino in fondo la possibilità, attraverso lo strumento del partenariato pubblico-privato, di promuovere la realizzazione di uno stadio per il gioco del calcio adeguato alle esigenze contemporanee e che si inserisce nell’ambito della più ampia riqualificazione del quadrante urbano in cui il Neri si colloca". L’amministrazione quindi attende da Aurora Immobiliare di ricevere "entro quattro mesi, uno studio di fattibilità che sia conforme a quei criteri di caratterizzazione del nuovo Neri". Una volta prodotto lo studio di fattibilità, la palla tornerà tra i piedi dell’amministrazione comunale. "In questi giorni si sta definendo la costituzione del gruppo di lavoro intersettoriale interno al Comune che dovrà seguire il procedimento per il nuovo stadio. Il gruppo di lavoro vedrà la partecipazione dei dirigenti e dei funzionari dei diversi ambiti coinvolti nel progetto di riqualificazione dell’impianto, che come detto si amplia anche al contesto circostante, unendo le competenze del personale dei settori quali ad esempio facility management, lavori pubblici, sport, ambiente, pianificazione del territorio, mobilità, attività economiche".