Vuthaj, il bomber in più "Questo Rimini è forte"

L’attaccante albanese con due doppiette consecutive ha regalato sei punti ai biancorossi prima della sosta: "Dobbiamo stare con i piedi per terra"

Migration

di Donatella Filippi

Due vittorie consecutive e un pizzico di consapevolezza in più. Il Rimini probabilmente non è ancora guarito, ma sicuramente se la passa meglio di qualche settimana fa. Ancora senza guardare quella classifica che non regala gioie indescrivibili, ma che è meno preoccupante di qualche tempo fa. I successi su Corticella e Pro Livorno hanno riportato a galla la squadra di Mastronicola, ma soprattutto a ridare ossigeno ai biancorossi ci hanno pensato i gol di Vuthaj. Due doppiette consecutive per l’attaccante ex Imolese e sei punti in tasca. "E contro la Pro Livorno – dice Vuthaj – avrei potuto realizzarne anche uno in più. Ma c’è da dire che il portiere dei toscani è stato molto bravo a chiudermi lo specchio della porta. Quando ho capito che non c’erano più angoli scoperti, ho chiuso gli occhi e ho tirato. Non è andata bene in quell’occasione, ma non mi lamento".

Perché prima l’attaccante del Rimini, sei centri sin qui, era stato infallibile dal dischetto. Due su due. "È andata bene – dice – Quella è stata un’altra vittoria importante per il morale. Diciamo che ci siamo fatti un bel regalo prima della sosta di Natale. Il mio obiettivo personale? Ora sono a quota sei gol e per forza spero di arrivare in doppia cifra. Ma l’importante è vincere". Vincere e convincere. "A Livorno abbiamo dominato la partita. Non siamo stati abbastanza concentrati sul gol subito, ma io ero tranquillo perché ho sempre avuto la sensazione che avremmo potuto vincere la partita".

Nonostante quel brivido nel finale. Rossi sul dischetto e palo pieno a dire no all’attaccante della Pro Livorno. Pericolo, o meglio, pareggio scampato. "Penso che Scotti l’abbia toccata, poi è andata sul palo – precisa l’attaccante - Ho esultato come se avessi fatto un gol perché ci tenevamo. Siamo una squadra forte, ma dobbiamo stare con i piedi per terra e dimostrarlo tutti i giorni". Per tornare a dimostrarlo i biancorossi dovranno attendere il giorno della Befana (in programma c’è la decima giornata di campionato) e il match in programma al ‘Romeo Neri’ contro il Fiorenzuola. Un’altra bella prova di maturità considerando che i piacentini sono l’unica squadra che sin qui è stata capace di imporre l’alt alla capolista Aglianese.