Rovigo: ‘Frammenti’, la pandemia dal lockdown alla riapertura

E’ stato presentato a Palazzo Nodari il docufilm, nell’ambito del progetto ‘Vivere Attiva.Mente la Terza Età’. Proiezione al cinema teatro Duomo Rovigo il 5 maggio

La presentazione del docufilm in palazzo Nodari Rovigo

La presentazione del docufilm in palazzo Nodari Rovigo

Rovigo, 03 maggio 2022 - "Frammenti", la pandemia dal lockdown alla riapertura è il docufilm realizzato dall’Organizzazione Smile Africa ODV in qualità di capofila, con il Comune di Rovigo e tutti i partner aderenti al progetto Vivere Attiva.Mente la Terza Età. L'iniziativa, presentata a palazzo Nodari, ha ricevuto il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio Padova e Rovigo. Progetto che ha come principale obiettivo quello di coinvolgere e incoraggiare gli anziani a migliorare la loro qualità di vita attraverso attività di benessere, stimolazione e socializzazione. Il docufilm verrà proiettato giovedì 5 maggio alle 21 al cinema teatro Duomo Rovigo. L’ingresso sarà gratuito con offerta libera a sostegno dei Progetti che l’Organizzazione Smile Africa sta attuando nel territorio di Rovigo e Provincia a beneficio delle categorie in difficoltà sociale, emarginazione-inclusione, disabilità, parità di genere.

“Una lodevole iniziativa – ha detto il sindaco Edoardo Gaffeo -, la pandemia purtroppo, ha isolato le persone, soprattutto quelle più anziane. È necessario far tesoro di questa esperienza, per trovare anche soluzioni che consentano di affrontare questi aspetti”. Pienamente d'accordo l'assessore al Welfare Mirella Zambello. “Ancora una volta si sviluppano progetti che rappresentano una rete di sinergie che raccoglie obiettivi ed esigenze del nostro territorio. È fondamentale lavorare insieme per costruire e rafforzare le relazioni sociali”. Il docufilm, come ha detto Gianni Andreoli presidente di Smile Africa con Silvia Masiero, referente del progetto: “Rappresenta un’autentica testimonianza di vita vissuta, emozioni, sensazioni, un insieme di attimi che costituiscono un frizzante affresco di come gli anziani hanno affrontato quel periodo. Appunto ‘Frammenti’. Siamo esseri sociali, siamo fatti per stare e vivere in una comunità. La famiglia stessa è il principale nucleo sociale. La scoppio della pandemia ci ha limitato la libertà di movimento, ci ha limitato nelle banali attività quotidiane come: incontrare gli amici e parenti, andare al bar, fare sport in compagnia, viaggiare, andare al ristorante e molte altre cose che ci fanno sentire parte di una comunità di cui le relazioni sono alla base. La pandemia, però, ci ha permesso di comprendere quanto potersi muovere con una maggiore relativa libertà sia decisivo per la nostra vita, individuale e collettiva. I periodi di lockdown hanno avuto un forte impatto sulle persone anziane ed è stato inevitabile chiedersi: come hanno vissuto questo periodo? Quali sono stati i loro pensieri, le loro emozioni, i loro stati d’animo? Come hanno vissuto il ritorno a una seppur limitata, libertà personale? Sono questi i principali interrogativi oggetto del laboratorio di storytelling condotto e gestito dagli operatori di Smile Africa nell’ambito del progetto ‘Vivere Attiva.Mente la Terza Età”.

L’attività ha cercato di scavare dentro le storie di un gruppo di persone anziane appartenenti ad una comunità. Il video è un documento conclusivo di questo lavoro, come ha spiegato il regista Matteo Tosi, e raccoglie le testimonianze spontanee dei partecipanti, cercando di cogliere i loro pensieri, le loro emozioni e i loro desideri, nei luoghi in cui vivono, e in cui si sentono parte di una comunità. Per la Fondazione Cariparo era presente Fausto Merchiori, che ha evidenziato come questo sia un progetto di qualità e di importanti finalità.