Rovigo: ‘Maggio Rodigino’ ricco di eventi

Il programma ritorna dopo le difficoltà degli ultimi due anni, molti gli appuntamenti

L'assessore Roberto Tovo

L'assessore Roberto Tovo

Rovigo, 29 aprile 2022 - Torna l'atteso appuntamento con il Maggio Rodigino. La manifestazione, presentata in Accademia dei Concordi, è promossa dalla Fondazione per lo Sviluppo del Polesine e ha il patrocinio e sostegno di Comune di Rovigo, Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Fineco e Accademia dei Concordi. "Il Maggio Rodigino sarà un mese da trascorrere insieme lungo le vie che portano a essere comunità, con 10 progetti e quasi 50 eventi. Teatri, piazze e sale di incontri, strade e giardini rifletteranno i colori di una primavera che invita a vedere cultura e creatività, e a trovare un messaggio di speranza e fiducia nel futuro, anche davanti alla guerra", spiega Virgilio Santato, presidente della Fondazione per lo Sviluppo del Polesine.

“Il Maggio Rodigino – commenta l'assessore alla cultura Roberto Tovo -, è uno dei grandi protagonisti di un ricco calendario di eventi che abbraccerà tutta l'estate e l'autunno. Sarà un maggio con tante conferme, ma anche con tante novità che renderanno ancora più vivace questo mese. E soprattutto ci riporterà il desiderio di ritrovarsi e di stare insieme anche attraverso l'arte e la cultura per guardare avanti con ottimismo”. Soddisfazione ed entusiasmo per questo grande evento, anche da parte di Giovanni Boniolo presidente dell'Accademia dei Concordi. Nel Maggio Rodigino ogni appuntamento è un invito a uscire cercando i colori. Così al Venezze Musica Festival, dal 5 all'8 maggio, i talenti del Conservatorio "Francesco Venezze" fanno sentire come suonano i colori, nel debutto al Teatro Sociale dell'opera multimediale Flatlandia e nei concerti in piazza Vittorio Emanuele II: il 5 maggio alle 20.30 con il Venezze Saxophone Quartet, il 6 maggio alle 18.30 con la Marching band e l'8 maggio alle 21.00 con la Venezze Big Band.

Tra il 13 e 15 maggio parlano i colori al Festival Biblico: realizzerà a Rovigo un denso programma di eventi, incontri di dialogo e meditazione, laboratori e spettacoli. Anche l'appuntamento finale, il concerto "L'alba dentro l'imbrunire" del coro gospel Joy Singers diretto da Andrea D'Alpaos, punterà lo sguardo sul futuro per vedere "un nuovo cielo e una nuova terra", secondo il tema scelto per l'edizione 2022 del progetto che in Veneto coinvolge anche le diocesi di Vicenza, Padova, Verona, Vittorio Veneto e Treviso. La settimana successiva, inizieranno sul palco del cinema teatro Duomo - in cartellone alle 20.45 dal 16 al 18 maggio e dal 23 al 25 maggio - gli spettacoli di Tra Scuole e Teatro. Festival ventennale organizzato da Fita Rovigo Aps, Nexus, Associazione culturale Zagreo e NOI Rovigo con il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, entrerà per la prima volta nella piazza principale del Maggio Rodigino con l'appuntamento serale di sabato 28 maggio: dalle 21.00 in piazza Vittorio Emanuele II, dopo lo spettacolo "Presente!" di Traverso Teatro, saliranno sul palco tutti i protagonisti, per la festa conclusiva con la sorpresa finale a cura di Associazione Zagreo e Scuola Estiva di Teatro Educazione. È all'esordio invece la rassegna cinematografica "Sguardi sul Polesine": racconterà il territorio con i film selezionati per un'iniziativa nata dalla collaborazione tra la cooperativa sociale Zico cinema teatro Duomo e il Circolo del cinema "Carlo Mazzacurati" Aps di Adria. Il primo dei tre appuntamenti, tutti in piazza Vittorio Emanuele II alle 20.30, proietterà il 20 maggio clips da film amatoriali degli anni '50 e '80 girati da polesani appassionati, convertiti digitalmente grazie al progetto "Polesine Digital Memory" ideato dal Circolo del cinema.

Seguiranno sabato 21 maggio il film di Claudio Cupellini "La terra dei figli" e domenica 22 il film di Antonio Padovan "Il grande passo". Nello stesso fine settimana debutta "Città delle Rose - Festival dei giardini aperti". Fa parte dell'omonimo progetto dell'Associazione Tumbo e il 21 e 22 maggio, così, si potranno visitare alcuni tra i più suggestivi angoli verdi di Rovigo, per emozionarsi tra i suoi parchi, ammirare quelli abitualmente inaccessibili, e scoprire la dedizione e l'amore di chi li cura, ascoltando le storie che si aprono dietro a portoni solitamente chiusi. In anteprima nazionale, nasce invece dai "giardini sospesi nell'anima" l'Omaggio a Battiato che il 26 maggio alle 21.00 vedrà protagonista in piazza Vittorio Emanuele II il Battiato Celebration Ensemble. A Rovigo, il 27 e 28 maggio, culminerà la XVIII Rassegna delle Scuole medie a indirizzo musicale della provincia, che quest'anno conta più di 750 studenti impegnati nello studio di uno strumento musicale, guidati dai loro 53 docenti. Secondo il tema "Musica: sostantivo femminile", la Rassegna ha l'obiettivo di valorizzare musiciste, cantanti, direttrici d'orchestra e compositrici, attraverso tre eventi: il 27 maggio il convegno in Accademia dei Concordi "Musica sostantivo femminile", alle 15.00, e in serata dalle 20.30 in piazza Vittorio Emanuele II lo spettacolo "Muse o Musiciste?". Sabato 28 maggio le 13 orchestre delle Scuole medie a indirizzo musicale del Polesine e l'ensemble di percussioni interistituti daranno vita a una grande kermesse musicale, tra le 9.00 e le 18.00 in piazza Vittorio Emanuele II e in Pescheria Nuova, prima di passare il testimone al finale di Tra Scuole e Teatro.

Sempre il 28 maggio, alle 15.30 in sala Oliva dell'Accademia dei Concordi, si svolgerà la premiazione del concorso letterario "Sergio Garbato - Fondazione Banca del Monte di Rovigo per la Scuola". È alla settima edizione e promuove e valorizza l'espressione personale degli studenti delle scuole superiori della provincia e i loro racconti. Saranno presentati al pubblico i venti i racconti finalisti e, prima di rivelare i tre vincitori, la cerimonia farà conoscere gli istituti scolastici con i migliori elaborati.

Fino al 29 maggio in sala della Gran Guardia, con inaugurazione giovedì 26 alle 18.00, la mostra video-fotografica "The future is inclusive" (prospettive sulla diversità) racconterà la gioventù chiamata a costruire la propria identità nell'integrazione di culture e di pari opportunità: qui, i protagonisti sono studenti dai 14 ai 19 anni dell'Istituto scolastico rodigino De Amicis, e il progetto è concomitante alla Gara nazionale di grafica che sarà ospitata dallo stesso Istituto. L'atto conclusivo sarà lo spettacolo teatrale "Io sono Molière". Il 29 maggio in piazza Vittorio Emanuele II alle 21.00, celebrerà i 400 anni dalla nascita del drammaturgo francese e alcune tra le sue commedie più famose. L'allestimento è stato ideato da Fita Rovigo Aps per il Maggio Rodigino, con la collaborazione artistica dell'attore e regista Armando Carrara, e sono protagoniste alcune compagnie teatrali amatoriali del Polesine.