Rovigo: Cori per l'Ucraina e per la Pace

Il concerto di beneficenza si terrà al tempio 'La Rotonda' sabato 14 maggio. I fondi saranno destinati ai profughi

Il Coro Monte Pasubio durante l'esibizione

Il Coro Monte Pasubio durante l'esibizione

Rovigo, 28 aprile 2022 - Grande concerto di beneficenza, organizzato dall'associazione Bandiera Gialla, per dare aiuto ai profughi ucraini accolti nella nostra provincia. L'evento si terrà sabato 14 maggio, alle ore 21:00, presso il Tempio della Beata Vergine del Soccorso 'La Rotonda' di Rovigo e prevede l'esibizione di tre cori molto conosciuti ed apprezzati: il coro Monte Pasubio di Rovigo, diretto da Pierangelo Tempesta; il coro Tre Pini di Padova, diretto da Lorenzo Cortellazzo e infine il coro Monte Venda di Galiziano Terme, diretto da Riccardo Magarotto.

“L'evento si chiama 'Cori per l'Ucraina e per la Pace' è ad ingresso gratuito con offerta libera e ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare, tramite appunto Bandiera Gialla, ai cittadini ucraini che sono arrivati in città - spiega Paolo Pasello, del Coro Tre Pini -. Verranno eseguiti brani originali ed armonizzazioni di Gianni Malatesta, fondatore e direttore del coro Tre Pini e, per oltre trent’anni, del coro Monte Venda, mancato nel settembre 2021”.

Gianni Malatesta è nato a Badia Polesine nel 1926 ed è considerato uno dei patriarchi della coralità italiana. Iniziò la sua attività musicale nel 1949, come istruttore del coro del Club Alpino Italiano di Padova. Nel 1958 diede vita al coro Tre Pini, esibendosi sui prestigiosi palcoscenici internazionali e guadagnandosi il plauso della critica ed il favore del pubblico. Dieci i primi posti ottenuti in concorsi corali, sull'onda di una fama che crebbe di concerto in concerto. Alle affermazioni in Italia susseguirono anni di successi internazionali in Europa, Australia, Stati Uniti, Canada e America Latina. Le tournée spinsero quindi Malatesta ad ampliare la sua produzione introducendo numerosi classici del repertorio leggero italiano e americano del '900. Al 1975 è stato anche direttore del coro Monte Venda di Galzignano terme, attività che ha portato avanti con successo per oltre 35 anni. Proprio l'esperienza nel territorio dei colli euganei lo porta ad innamorarsi di queste terre, alle quali ha dedicato numerosi composizioni originali.