Rovigo, 15 maggio 2014 - GIOVANE, bella e cattiva. Ormai la violenza è diventata anche donna, con sempre più episodi di bullismo al femminile. Anche le ragazze, infatti, hanno iniziato a prendersi a pugni tra di loro, scatenando risse accese e violente. Così è successo ad Adria, l’altra sera, quando è stata trovata dai carabinieri una ragazza di 20 anni nel bel mezzo di una rissa con un tirapugni in mano.

E’ SUCCESSO tutto martedì pomeriggio. Dei passanti hanno notato un gruppetto di tre ragazzi, nel giardino pubblico Schiesaro, che stavano litigando spintonandosi, in maniera accesa. I cittadini hanno quindi chiamato immediatamente i carabinieri della stazione di Adria, che sono sopraggiunti in qualche minuto, in quanto già attivi per presidiare il territorio del Delta in presenza moltiplicata. E’ stato proprio in quel momento che sono stati identificati i ragazzini che stavano spintonandosi. Ma addosso a una ragazza, disoccupata di 20 anni e residente a Rosolina, è stato trovato un tirapugni. Un oggetto molto pericoloso, che può provocare danni pesanti alle vittime, identificato come arma impropria. Inevitabile a questo punto il sequestro penale da parte dei carabinieri dello strumento atto all’offesa, il cui porto in luogo pubblico è illegale, e la denuncia della 20enne alla Magistratura rodigina, che dovrà rispondere di possesso di oggetti atti a offendere. Ai militari, la ragazza avrebbe spiegato che si tratterebbe di un oggetto utilizzato per difesa personale. Ma ugualmente illegale rimane il suo porto. Nessun altro dei ragazzi implicati nella rissa è stato denunciato, visto che non sono state riportate lesioni da nessuno. Rimane comunque alta l’allerta anche per prevenire fastidiosi e pericolosi fenomeni di bullismo tra i giovani.

NEL FRATTEMPO un’altra notte è trascorsa senza alcun tipo di allarme o avvisaglia criminale nel Bassopolesine. L’imponente dispositivo di monitoraggio del territorio, da giorni in atto da parte dei carabinieri della stazione di Adria, ha infatti ‘ripulito’ di fatto l’area del Delta da presenze ‘pericolose’. Programmati infine anche per i prossimi giorni analoghi servizi ampio raggio di controllo straordinario del territorio, il tutto con pattuglie sia con colori d’istituto che in borghese. Parole d’ordine a 360°: sicurezza e tutela dell’ordine pubblico, oltre che tolleranza zero contro ogni forma di criminalità. Il livello di guardia di questi ultimi giorni sul territorio del Bassopolesine è infatti elevatissimo da parte dei carabinieri della compagnia di Adria, soprattutto nei Comuni recentemente colpiti da un’ondata anomala di furti, ha difatti determinato una presenza massiccia di Carabinieri sia nelle vie del Centro che presso le Frazioni.

PRESIDIATE infatti in maniera ancor più incisiva le zone cittadine di aggregazione sociale e di concentrazione di negozi al fine di prevenire qualsiasi reato. Anche i mercati rionali distaccati delle frazioni di Adria, ad esempio, hanno un presidio mobile costante dei carabinieri.

Caterina Zanirato