Addio attese alle Poste In servizio il totem

È stato installato in 14 uffici postali un innovativo sistema touch screen

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Poste italiane ha installato in 14 uffici postali di Rovigo e provincia il nuovo gestore delle attese, un innovativo totem touch screen dotato di schermo riepilogativo nella sala al pubblico, che consente di selezionare l’operazione da effettuare in base alle proprie necessità, ed anche di prenotare il turno da remoto, tramite l’applicazione “Ufficio Postale” o attraverso il numero WhatsApp 3715 00 3715 da memorizzare sul cellulare. Il servizio è disponibile nei principali uffici postali del capoluogo e della provincia. Questa modalità di prenotazione può essere utilizzata a livello individuale, ma anche a vantaggio di altri componenti della famiglia che hanno minore dimestichezza con cellulari e pc. In altre parole, la prenotazione elettronica con il numero può essere stampata e consegnata al familiare, ad esempio un anziano, che potrà presentarsi in ufficio postale evitando inutili attese. Il servizio è disponibile negli uffici postali Rovigo Popolo, Rovigo 1 e 4; Adria e Adria 1, Badia Polesine, Borsea, Lendinara, Castelmassa, Porto Tolle, Rosolina, Santa Maria Maddalena, Taglio di Po. Poste Italiane mette anche a disposizione dei cittadini di Rovigo e provincia 40 sportelli automatici Postamat, le App BancoPosta e Postepay e il sito www.poste.it, una vasta gamma di canali digitali sempre più innovativi per garantire ai cittadini tutti i propri servizi anche on line. Gli sportelli automatici Postamat, infatti, oltre a consentire le operazioni di prelievo di denaro contante, possono essere utilizzati per il pagamento di bollettini di conto corrente premarcati, per le ricariche telefoniche e delle carte Postepay, come anche per operazioni informative quali l’estratto conto, il saldo e la lista movimenti. La rete capillare degli oltre 7000 Postamat diffusi su tutto il territorio nazionale possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro, dai possessori dei libretti postali e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay.