L'altare sotto i calcinacci a Frassinelle
Frassinelle (Rovigo), 2 novembre 2018 - Poteva davvero essere una tragedia, in una chiesa che ha simbolicamente il significato di ricordare un’altra dolorosa pagina quella dell’alluvione del 1951. Una grossa porzione di controsoffitto della chiesa di San Bartolomeo Apostolo, in piazza Guglielmo Marconi, si è infatti staccata ed è caduta giù, proprio sopra l’altare. Fortunatamente, in quel momento non c’era nessun fedele. I calcinacci di notevoli dimensioni caduti a terra averebbero anche potuto ferire gravemente qualcuno. La navata centrale della chiesa è stata direttamente interessata alla caduta, anche perché le navate laterali hanno una travatura a vista. Ma la chiesa, che sorge nella frazione che si chiama appunto Chiesa ed è punto di riferimento di una comunità parrocchiale di circa 600 fedeli, ieri è rimasta chiusa ai parrocchiani per evitare pericoli. Troppo alto il rischio che si verifichino altri cedimenti.
Anche se i vigili del fuoco, intervenuti nella tarda serata di mercoledì dopo la chiamata allarmata del parroco don Licio Boldrin, hanno provveduto a rimuovere le parti pericolanti. Il crollo non ha interessato direttamente il tetto, ma solamente il solaio di controsoffittatura, per una lunghezza di una quindicina di metri. A provocarne il crollo sembra siano state le infiltrazioni di acqua dovute all’eccezionale maltempo degli ultimi giorni che lo hanno «inzuppato» e appesantito.
Fino appunto, a provocarne la caduta. I calcinacci hanno danneggiato in particolare l’altare ed anche l’organo. Ma il crollo rende necessario ed urgente un intervento di restauro dell’edificio sacro. Il vicesindaco di Frassinelle Oscar Gardinale spiega che il Comune si è subito attivato per cercare di far fronte a quello che è un problema di non poco conto per tutto il paese. «Speriamo ci possa essere la possibilità di accedere a finanziamenti regionali per sostenere i costi dell’intervento», spiega. La chiesa di San Bartolomeo Apostolo è relativamente recente, perché è stata ricostruita dopo l’alluvione del 1951, che a Frassinelle ha registrato una tragedia nella tragedia, quella del «camion della morte». Il 14 novembre ricorrerà infatti l’anniversario di un episodio che costò la vita a ben 84 persone che si trovavano su un camion e cercavano di fuggire all’avanzata delle acque, quando furono travolti da un’ondata che spezzò le loro vite. Anche la chiesa, come la comunità, fu pesantemente danneggiata e fu quindi demolita e ricostruita nel 1955.