"Stiamo mettendo in atto azioni per aiutare il tessuto produttivo e commerciale". A dirlo è il sindaco Sondra Coizzi, che fa un primo bilancio del periodo della crisi epidemiologica. "Nessuno era pronto – spiega il sindaco –, nessuno era preparato. Come sindaco ringrazio tutti coloro che hanno gestito il lockdown coscienziosamente e in rispetto delle prescrizioni. I cittadini occhiobellesi sono stati magnifici, hanno osservato le prescrizioni e i pochi contagi, avvenuti quasi tutti sul posto di lavoro, testimoniano quanto i cittadini siano stati meritoriamente ligi. Solo negli ultimi tempi, con le prime aperture, si sono registrati alcuni casi di ‘troppa confidenza’, ma vedo anche tante mascherine portate correttamente e distanze controllate, e questo mi rassicura. Auguro una ottima ripresa della normalità ai guariti e a chi è in fase di guarigione".
I dati di questi giorni per la Provincia di Rovigo, relativi ai casi di positività, registrano un contagio ‘zero’. Il Comune di Occhiobello ha ‘pagato’ con due vittime. "Abbraccio con commozione le due famiglie colpite dai decessi avvenuti in paese. Ai cittadini di Occhiobello – l’appello del sindaco – chiedo di continuare ad essere attenti e scrupolosi nell’osservare tutti gli accorgimenti atti ad evitare nuovi contagi. Dobbiamo affrontare l’estate in sicurezza e la ripresa della vita normale, però sempre con gli occhi aperti su probabili situazioni di rischio. Nessuno vuole che ci si rilassi troppo, rischiando di rivitalizzare il virus e di vanificare i sacrifici che tutti abbiamo vissuto, soprattutto nei confronti di chi ha perso il lavoro e di chi ha subito gravissime ripercussioni economiche per le attività commerciali e produttive. Il paese deve rinascere e tutti i cittadini devono essere responsabilmente protagonisti in questa operazione, per il bene di tutti". In conclusione il primo cittadino illustra quelli che sono i progetti futuri legati al territorio e alla ‘ripartenza’ della scuola dopo il lockdown. "Con i miei consiglieri ed assessori stiamo mettendo in atto azioni per aiutare il tessuto produttivo e commerciale, attivando contestualmente un dialogo efficace con gli attori coinvolti. La sfida più difficile sarà l’organizzazione della ripartenza dell’anno scolastico, secondo le linee guida del Miur, e per questo già da tempo siamo in stretto contatto con la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Occhiobello, per decidere come attivare secondo le nuove esigenze sanitarie le lezioni per garantire il diritto all’istruzione, diritto fondamentale per la libertà dei cittadini". Mario Tosatti