Banda di ladri in azione I poliziotti fanno fuoco

Colpo all’alba alla Silvano gomme, i predoni con cappucci e torce. Un agente ha sparato all’interno dell’azienda. Ma erano già fuggiti

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Ladri nell’officina messi in fuga dalla polizia che ha sparato. È successo ieri alle cinque del mattino in viale del Lavoro, alla Guglielmo Silvano gomme. La notizia è stata diffusa nel pomeriggio da Sicuritalia in questi termini: "Durante l’inseguimento è partito un conflitto a fuoco che ha coinvolto le forze dell’ordine e i ladri". Una versione corretta poi dalla questura. Sarebbe stato infatti sparato un solo colpo lì in azienda, proprio dalla polizia, a scopo intimidatorio per scoraggiare la fuga. Sicuritalia è la ditta privata che svolge il servizio controlli notturni presso tante attività, tra cui appunto la Guglielmo Silvano Srl, azienda che conferma l’accaduto e che per bocca di uno dei responsabili fa sapere come sono andate le cose. La banda era formata, stando al racconto, da molte persone. Almeno cinque o sei ma forse di più. Tutte a volto coperto con delle torce in mano. Hanno portato via soltanto il fondo cassa dove erano conservati circa 200 euro. Non hanno avuto tempo di trovare altro. L’azienda è dotata di due allarmi che hanno iniziato subito a suonare. Secondo quanto emerso dai filmati delle telecamere sono rimasti dentro a mettere a soqquadro gli uffici nonostante il rumore assordante ma soltanto per pochi minuti. Hanno agito in maniera frettolosa e scomposta, come dei vandali. Sono più i danni che hanno provocato di quello che hanno rubato. Hanno aperto tutti gli armadi che contengono i documenti, hanno anche rovesciato gli armadietti dei dipendenti nei bagni e spaccato tre porte. Erano entrati da un ingresso laterale. Polizia e carabinieri sono arrivati velocemente e di lì a poco è partito il colpo di pistola. Si era sentito un rumore improvviso, probabilmente qualcuno era ancora nascosto nei paraggi. Ma la banda, o parte di essa, era già scappata con un camper in direzione Ferrara. Le pattuglie quindi si sono gettate all’inseguimento ma quando hanno trovato il camper parcheggiato era vuoto. Tutti se l’erano filata di nuovo, in mezzo ai campi. A coordinare le indagini è il pubblico ministero che era di turno alla procura della Repubblica, Maria Giulia Rizzo. Ad occuparsene direttamente invece è la squadra mobile guidata dal dirigente Gianluca Gentiluomo. Il ruolo dei carabinieri invece è stato di supporto, erano arrivati a dare man forte ai colleghi ma dell’inchiesta non si occuperanno. Sembra che la polizia sappia già di chi si tratta, che siano soggetti noti alle forze dell’ordine. Quello di ieri non è il primo colpo che viene messo a segno alla Guglielmo Silvano gomme ma il responsabile si domanda cosa spinga i ladri a tentare furti così rischiosi in una ditta che nella quale da rubare ci sono solamente beni dal valore commerciale modesto ma soprattutto estremamente ingombranti e difficili da trasportare.

Tommaso Moretto