Rovigo, mesi di proteste e disagi. Viene riaperta la strada a Cantonazzo

Il sindaco accontenta i residenti

Una delle tante proteste contro la chiusura della strada (foto Donzelli)

Una delle tante proteste contro la chiusura della strada (foto Donzelli)

Rovigo, 7 febbraio 2019 - Scatta la riapertura dell’intersezione tra via Roverello Busa a piazza ‘Don Ragazzi’, nella zona Cantonazzo. La strada, in questi mesi, è stata chiusa al traffico a causa di una buca, cedimenti che avevano interessato la rete fognaria. Mesi di lavori e mesi di proteste alla fine hanno coinvinto il primo cittadino Massimo Bergamin ad annuncia la riapertura di quel trattodi strada.

La notizia è arrivata ieri, a Palazzo Nodari, nel corso della riunione di aggiornamento proprio con i comitati della zona. I cittadini erano rappresentati da Guglielmo Fabrizio, Simone Bedendo, Fabiano Rizzo e Matteo Masin. Erano presenti all’incontro anche l’ingegner Michele Cavallaro ed il comandante dei vigili urbani Giovanni Tesoro. In sala i consiglieri comunali Stefano Raule e Michele Aretusini, entrambi della Lega che proprio nei giorni scorsi avevano sollecitato una soluzione per una vicenda che aveva provocato notevolissimi disagi ai residenti costretti a percorrere chilometri per ‘valicare’ il tratto di strada interrotto.

Disagi che avevano portato anche ad una protesta durante il consiglio comunale con tanto di striscioni affissi dalla balaustra dell’aula. «E’ un risultato importante che ho portato avanti interessandomi personalmente anche grazie al ruolo di vice presidente di acquevenete – spiega il sindaco –. Ho concordato con l’azienda una serie di ulteriori approfondimenti, eseguiti prontamente proprio in questi giorni, che hanno dato riscontri positivi alla riapertura della circolazione stradale. Gli esami che sono stati portati avanti anche con l’ausilio di un georadar e con la videoispezione da parte di Acquevenete hanno evidenziato, nel tratto che va dall’intersezione con via Roverello Busa a piazza ‘Don Ragazzi’, alcune singolarità non preoccupanti ed un’altra, più significativa, che l’azienda sta già provvedendo a mettere in sicurezza».

Nel tratto di strada sarà consentito il transito dei veicoli fino a 35 quintali. «Non ho mai lasciato soli i cittadini di Cantonazzo, Granzette e Concadirame – riprende Bergamin –. La situazione era molto delicata ed erano necessari tempi tecnici per essere messa in sicurezza e non creare ulteriori problemi alla cittadinanza. Il cedimento del manto stradale non è un problema nuovo, ma interessa la zona da molti anni. Con l’intervento di Acquevenete, grazie all’Amministrazione si potrà rinnovare l’impianto fognario con una riqualificazione della rete con maggiore sicurezza per tutti i cittadini che transitano nella zona. Per andare incontro al disagio causato agli abitanti, sto studiando, insieme agli uffici, le modalità per abbassare del 7% la Tari, un importante segnale già avuto nei confronti di tutti i rodigini con l’abbattimento della tassa del 5 per cento».

«Sono contento che il sindaco abbia dato retta ai suggerimenti della Lega – dice Aretusini –. Mi complimento con il sindaco per la decisione di abbassare la Tari ai residenti che hanno subito in questi ultimi mesi pesanti disagi».