Contarina, la chiesa torna a splendere

Porto Viro, la cerimonia per la riapertura dopo i lavori di riqualificazione. Poi il commosso saluto a don Giuseppe

Contarina, l'inaugurazione della chiesa

Contarina, l'inaugurazione della chiesa

Porto Viro (Rovigo), 16 settembre 2019 - Giornata significativa quella celebrata sabato pomeriggio dalla comunità di Contarina, in occasione della riapertura al pubblico della chiesa intitolata a San Bartolomeo Apostolo e per l’arrivo del collaboratore pastorale don Gastone Boscolo. La cerimonia è iniziata con l’apertura della porta centrale della chiesa al vescovo della diocesi di Chioggia, Adriano Tessarollo, che affiancato dal diacono Franco Laurenti e dai sacerdoti don Alfonso Boscolo, don Gianantonio Trenti, don Giorgio Parenzan, don Giuseppe Cremonese, don Pierluigi Siviero, don Francesco Zenna, don Giovanni Vianello e don Gastone sono entrati in chiesa, seguiti dai componenti della confraternita di Loreo, dalle autorità civili: i soci dell’Anc di Porto Viro e fedeli. «Riapriamo alla comunità portovirese la chiesa di Contarina dopo i significativi interventi – ha detto il diacono Franco Laurenti –.Una riqualificazione resa possibile da sua eccellenza il vescovo che ha inserito la storica chiesa intitolata a San Bartolomeo Apostolo tra i beni da tutelare. Titolo che ha permesso la ristrutturazione grazie ai proventi dell’8x1000 e della diocesi».

I lavori, eseguiti per una somma complessiva di circa trecentomila euro sono iniziati lo scorso 3 marzo, interessando il rifacimento dell’impianto elettrico, del presbiterio, di tutta la pavimentazione, dei restauri dei 5 altari, della tinteggiatura dentro e fuori la chiesa e della sistemazione del campanile. Sei mesi di lavori, nel corso dei quali, le messe venivano celebrate nella vicina aula della sede dell’ente parco. La celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Tessarollo e allietata dal coro parrocchiale, ha registrato in prima fila la presenza delle autorità civili, militari e delle maestranze che hanno eseguito i lavori di ristrutturazione all’edificio religioso. «Un tempo gli enti pubblici davano gli oneri di urbanizzazione alla chiesa per i lavori, ora non è più così», ha detto il vescovo Tessarollo rivolgendosi alle autorità civili presenti e dopo aver ricordato lo scomparso Luca Mancin, che si era dedicato per il rifacimento della chiesa.

E’ seguita poi la benedizione del nuovo altare e l’arrivederci a don Giuseppe Cremonese. «Da oggi don Giuseppe passa nell’unità pastorale di Taglio di Po e Mazzorno destro, dopo dieci anni di servizio – ha annunciato il vescovo – Rimarrà don Alfonso Boscolo che sarà affiancato dal collaboratore pastorale don Gastone Boscolo, professore ordinario della facoltà di teologia del triveneto con sede a Padova». Lungo e caloroso l’applauso di saluto dei fedeli per don Giuseppe. La cerimonia è proseguita con la processione in piazza Matteotti con la statua di San Bartolomeo Apostolo, portata dai ‘fradei’ della confraternita di Loreo. La ricorrenza a San Bartolomeo, celebrata solitamente il 24 agosto e spostata per l’occasione dell’inaugurazione,è stata allietata dalle note della banda musicale cittadina. A chiudere i festeggiamenti, il buffet per i presenti, allestito nei locali della parrocchia.