Droga Rovigo, sequestrati mezzo quintale di cocaina e 400mila euro

L'operazione della Polizia in collaborazione con la Squadra Mobile di Reggio Emilia ha portato anche a tre arresti

Cocaina

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Rovigo, 17 gennaio 2022 - Tre persone arrestate e circa 50 chilogrammi di cocaina sequestrati, assieme a denaro per 400mila euro, al termine di un blitz antidroga della Polizia di Rovigo. L'operazione risale al 14 gennaio scorso ed è stata resa nota stamani.

La Squadra Mobile, in collaborazione con quella di Reggio Emilia, ha scoperto a Bosaro (Rovigo) e nella provincia emiliana due involucri contenenti ciascuno più di un chilogrammo di cocaina, una piccola quantità di marijuana e una macchina per realizzare confezioni sottovuoto.

All'interno di un'automobile sono stati inoltre trovati oltre 17mila euro. Nelle perquisizioni dei soggetti coinvolti, due cittadini albanesi e una donna moldava, sono stati scoperti altri 39 panetti di cocaina, di vario peso, e contanti per 390mila euro. I tre sono stati arrestati in flagranza per spaccio di sostanze stupefacenti.

Zaia: "Operazione incisiva per la legalità e la salute" 

Immediata la reazione del governatore del Veneto, Luca Zaia, soddisfatto per il maxi sequestro di droga. Già due mesi fa, era stato intercettato in Veneto un carico internazionale di droga destinato a rifornire il mercato: 11 chili di cocaina purissima, nascosto nel doppio fondo di un’auto in arrivo dalla frontiera. "Cinquanta chili di droga sono una quantità enorme, mi complimento con la Squadra Mobile di Rovigo che, in collaborazione con i colleghi di Reggio Emilia, li ha tolti dal mercato con un'operazione incisiva e ben gestita, con un lavoro di squadra", dice Luca Zaia, commentando l'operazione che ha portato anche all'arresto in flagranza di tre persone.

"Ancora una volta – continua Zaia – il presidio del territorio da parte delle Forze dell''Ordine si è rivelato prezioso. Un presidio che non si sostanzia solo con la presenza, ma soprattutto con operazioni come questa a presidio della legalità e della salute dei possibili assuntori di tali sostanze".