Occhiobello: un contributo concreto per la popolazione ucraina

In Comune è stato consegnato l'assegno alla Croce Rossa Italiana, si tratta dei proventi ricavati dal concerto di beneficenza "Music for peace"

Consegna assegno con sindaco Coizzi, Paolo Urru e Monica Tosi presidente e vice Proloco

Consegna assegno con sindaco Coizzi, Paolo Urru e Monica Tosi presidente e vice Proloco

Occhiobello, 11 aprile 2022 – Un assegno di contributo alla popolazione ucraina che scappa dalla guerra. Nella mattinata di sabato nella sede municipale di Occhiobello, è stato consegnato il ricavato dell’iniziativa ‘music for peace’ ad un rappresentante della Croce Rossa Italiana di Rovigo, alla presenza del sindaco Sondra Coizzi e i rappresentanti della Proloco Santa Maria Maddalena-Occhiobello, promotori dell’evento.

“Abbiamo fatto il bonifico alla Croce Rossa Italiana -spiega Paolo Urru, presidente Proloco- che sta aiutando la popolazione ucraina là sul posto, per dare soccorso e curare le centinaia di persone rifugiate nei campi profughi, ma anche tutti quelli che non riescono a raggiungerli i campi ma rimangono nascosti nei rifugi, ricavati da cantine sotto a macerie di palazzi bombardati.  È la Croce Rossa Italiana che cerca di raggiungere questi feriti, ha bisogno di medicine e supporti sanitari ma anche di carburante per poter girare in quelle zone impervie e massacrate dalle bombe di una guerra assurda. I proventi di questa raccolta fondi-conclude Urru- sono il risultato della generosità di chi ha acquistato il biglietto per assistere allo spettacolo che abbiamo allestito al nostro auditorium il 3 aprile scorso”. Un concerto dal titolo ‘music for peace’. Ad esibirsi è stato il quintetto ‘Jelly e Jam quintet’ composto da Marco Paganucci (piano), Raffaele Guandalini (basso), Ivano Tota (voce), Antonio Cocco (batteria), Matteo Scarcella (sax), con ospiti il duo Luca Faraci (violino) ed Erica Ruggiero (pianoforte) e Antonio Stragapede (chitarra classica). La serata è stata organizzata dalla Proloco Santa Maria Maddalena-Occhiobello, in collaborazione con il Comune di Occhiobello, le associazioni Occhio civico e Volontariato Barbara. Un territorio comunale che da settimane ha aperto anche un centro raccolta beni prima necessità per la popolazione ucraina, grazie al lavoro di volontari.

Il sindaco Sondra Coizzi ha fatto visita al centro di raccolta di Santa Maria Maddalena in cui i volontari smistano e consegnano vestiti, prodotti e alimenti destinati ai cittadini ucraini. “L’organizzazione è impeccabile – dice Coizzi -, una schiera di volontari, aiutati dagli stessi ucraini, sta continuando a ricevere donazioni, anche grazie alla spesa sospesa, in modo da supportare i profughi e le famiglie che li ospitano. Vorrei ringraziare Ermanno Chieregatti che ha messo a disposizione i locali e tutti i volontari che da settimane si stanno occupando della rete di solidarietà verso i cittadini ucraini”. Il centro raccolta, situato all’incrocio fra via Eridania e via Bassa, è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, la domenica solo dalle 10 alle 12. Tamara Cordeschi, volontaria coordinatrice della raccolta, informa sulle necessità emerse nelle ultime settimane: “Per andare incontro alle esigenze dei cittadini ucraini arrivati a Occhiobello, abbiamo bisogno di abbigliamento primaverile ed estivo per giovani adolescenti, prodotti per l’igiene personale e per la casa”.