Tragedia a Corbola, anziano ustionato nell’incendio muore dopo un mese

Olindo Rigotto si era bruciato sabato 28 ottobre caricando una stufa

I vigili del fuoco erano intervenuti in pochi minuti Le condizioni dell’uomo non sembravano essere gravi

I vigili del fuoco erano intervenuti in pochi minuti Le condizioni dell’uomo non sembravano essere gravi

Corbola (Rovigo), 29 novembre 2017 - Sabato 28 ottobre si è ustionato in casa caricando una stufa. Lunedì, dunque più di un mese dopo, è morto a causa di quell’incidente per le ferite che aveva riportato a causa delle fiamme. Olindo Rigotto, 87 anni, di Corbola, se n’è andato e la sua morte ha suscitato un forte cordoglio nel paese dove l’anziano era molto conosciuto. Quel sabato pomeriggio la situazione sembrava tutt’altro che critica e così era stata descritta anche al sindaco del paese, Michele Domeneghetti, che si era recato sul luogo dell’incidente appena era venuto a conoscenza dell’accaduto. Tre anziani si erano ustionati a Corbola a causa del cattivo funzionamento della stufa. Ma non sembravano essere in gravi condizioni. Erano stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Adria e sembrava fossero fuori pericolo. Le ustioni riportate pareva fossero lievi. Invece dopo oltre un mese Rigotto non ce l’ha fatta ed è deceduto a causa delle ustioni che aveva riportato.

È successo in via Costa, il 28 ottobre, erano circa le 17,30 di sabato pomeriggio quando una fiammata fuori controllo ha provocato un piccolo incendio all’interno dell’abitazione dove un uomo anziano, di oltre 87 anni, Olindo Rigotto appunto, viveva con la moglie, che ha la sua stesa età. Con loro c’era la sorella della consorte. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dei fatti. Pare stessero armeggiando con un forno o con una stufa. Non è stato difficile spegnere le fiamme per i vigili del fuoco che sono arrivati in pochi minuti. Alle 18,30 la situazione era già completamente sotto controllo.

Il sindaco Michele Domeneghetti ha seguito la vicenda da vicino fin dall’inizio. Allertato del grave episodio aveva interrotto immediatamente ciò che stava facendo in ufficio, in municipio. per recarsi sul posto e chiedere informazioni. Finché non si è accertato che le condizioni di salute dei suoi concittadini erano non gravi è rimasto lì, a parlare con vicini, parenti e le forze dell’ordine. La procura di Rovigo non disporrà perizie o altri esami per approfondire la vicenda. Si tratta di un incidente domestico dal risvolto tragico. L’87 enne era ricoverato a Padova e ci sono state delle complicazioni dovute alle ustioni diffuse ed all’età del paziente. Una situazione che inizialmente sembrava arginabile purtroppo è degenerata. Non ci sono profili di natura penale e non ci saranno, con estrema probabilità, strascichi giudiziari. Il corpo verrà restituito alla famiglia nelle prossime ore e il parroco organizzerà al più presto il funerale dell’anziano.

t. m.