Coronavirus Rovigo, altri dieci contagi alla casa di riposo di Fratta

Sono 20 i nuovi positivi registrati in provincia. L'esperto: "Se molliamo la presa ci ritroveremmo nella situazione di 15 giorni fa"

Il virus sta rallentando in tutta Italia

Il virus sta rallentando in tutta Italia

Rovigo, 3 aprile 2020 - "Se molliamo la presa oggi ci ritroveremmo rapidamente nella situazione di 15 giorni fa", ha dichiarato il direttore generale dell’Ulss 5, Fernando Antonio Compostella, pensando a chi è insofferente perché in casa da quasi un mese sapendo che dovrà rimanerci almeno fino al 13 aprile. Insomma, resistere, per la propria saluta e per quella degli altri.

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Il conto dei residenti in provincia di Rovigo trovati positivi al Coronavirus è salito a 165, al momento circa la metà sono donne ma solo il 40 per cento dei 43 ricoverati è di sesso femminile. All’ospedale di Trecenta, del quale è stata quasi completata la trasformazione in ospedale solo Covid-19, 9 dei ricoverati sono in terapia intensiva mentre gli altri 29 non ne hanno bisogno.

All’ospedale di Rovigo sono rimasti in 5 nel reparto di malattie infettive, tutti quelli che erano in pneumologia semi intensiva sono già stati trasferiti al San Luca di Trecenta. Dei 165 totali i nuovi riscontri forniti ieri da Compostella sono 20. Tra di loro un’infermiera altopolesana di 46 anni addetta all’ospedale di Trecenta che fa salire a 9 il conto degli operatori dell’Ulss5 di cui 7 infermieri, un fisioterapista e un operatore socio sanitario. È asintomatica ma ovviamente è in isolamento domiciliare.

Di ieri è la notizia che ci sono 4 nuovi guariti confermati con i due tamponi negativi ravvicinati che portano il totale a 13. In sorveglianza attiva ci sono al momento circa 600 polesani mentre prosegue l’attività di esecuzione dei tamponi su due fronti: casi sospetti (circa 30-40 casi al giorno) e screening dei dipendenti dell’Ulss5 e di altri enti e strutture in prima linea.

Tra i 20 nuovi positivi al Coronavirus registrati ieri, 3 sono di Rovigo di cui 2 sono stati ricoverati: una signora di 84 anni e un uomo di 71 mentre una donna di 36, operatrice socio sanitaria che lavora in provincia di Padova, è solamente in isolamento domiciliare. Nel Medio Polesine 2 contagiati, una signora di 74 anni che ora è ricoverata e una ragazza di 17 anni in isolamento domiciliare. E poi ci sono altri 4 altopolesani, un signore di 55 anni è stato ricoverato a Legnago, uno di 64 a Rovigo, mentre una donna di 32 anni operatrice socio sanitaria in provincia di Verona e un’altra di 53 anni che lavora nel Veronese sono in isolamento domiciliare.

Gli ultimi 10 nuovi infetti di ieri appartengono alla Sacra Famiglia di Fratta, l’unica casa di riposo polesana dove al momento sono stati registrati casi di positività al Coronavirus. Si tratta di 8 disabili e 2 operatori che si aggiungono. Il totale, tra operatori e ospiti, arriva ora a 20 unità.