Coronavirus Rovigo ultime notizie, morti altri due anziani. Chi sono

Si tratta di un 77enne di Castelmassa e di una 81enne di Ceneselli, a lungo direttrice delle Poste ed ex edicolante. Ieri altri 11 casi positivi

Il direttore generale dell’Ulss 5 Antonio Compostella (foto Donzelli)

Il direttore generale dell’Ulss 5 Antonio Compostella (foto Donzelli)

Rovigo, 10 aprile 2020 - Altri due morti positivi al Coronavirus in Polesine. Mercoledì nel tardo pomeriggio è deceduto Adolfo Mottaran, 77 anni, di Castelmassa, lascia la moglie e un figlio. Era un ex dipendente Cargill in pensione. Ieri mattina invece ha perso la vita Rina Marangoni, 81 anni, di Ceneselli, anche lei lascia un figlio. Era stata a lungo direttrice delle Poste e fino a qualche anno fa ha gestito un’edicola.

Il 77 enne di Castelmassa era venuto a contatto con un caso positivo ed era quindi stato posto in isolamento domiciliare. Poco dopo l’isolamento l’anziano ha iniziato a manifestare alcuni sintomi, è stato indirizzato al reparto malattie infettive dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Rovigo dove è stato ricoverato il 20 marzo: c’è stata un’evoluzione rapida della malattia e il 21 è stato intubato e trasferito in terapia intensiva, ma nonostante le cure è deceduto.

Quanto alla signora di 81 anni di Ceneselli, la sintomatologia ha iniziato a comparire il 21 e anche in questo caso l’evoluzione è stata estremamente rapida: ricovero in terapia intensiva ad Adria, intubata. Il 22 la donna è stata trasferita a Trecenta, dove poi è morta. "Quando il polmone arriva a non scambiare più, nonostante la ventilazione meccanica, non c’è più nulla da fare", ha spiegato ieri il direttore generale dell’Ulss5, Fernando Antonio Compostella.

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I morti negli ospedali polesani dall’inizio della pandemia sono diventati 13, di questi uno era residente nel Padovano. I morti polesani residenti altrove invece entrano nelle statistiche delle rispettive aziende sanitarie dunque non c’è un conteggio preciso ma sono stati almeno 3. È notizia di ieri anche il riscontro di 11 nuovi casi di positività tra i pazienti della geriatria dell’ospedale di Rovigo. Il reparto è sottoposto a isolamento. Tutti i nuovi positivi verranno trasferiti a Trecenta e la geriatria verrà completamente bonificata, dopodiché ricomincerà la normale attività.

Per quanto riguarda le case di riposo i numeri aggiornati sono di 29 ospiti a Fratta (Sacra Famiglia) e 12 operatori, un ospite a Casa Serena (Rovigo), 10 ospiti agli Istituti Polesani di Ficarolo e 8 operatori, 2 ospiti al Ficarolo residence e un’ospite alla Casa di riposo di Adria. Le positività in provincia da inizio pandemia sono diventate 255 (11 nuovi casi ieri), i guariti 34 (3 nuovi). I ricoverati sono 60 di cui 9 in terapia intensiva a Trecenta. Mercoledì i Nas dei carabinieri di Padova hanno eseguito dei controlli in 2 strutture di Ficarolo, ‘La residenza’ e San Salvatore, senza riscontrare irregolarità.