Occhiobello, prete chiede una ‘pausa’

Don Daniele spiega ai cittadini la sua scelta

Uno scatto che ritrae il sacerdote nel corso di una funzione religiosa assieme al vescovo

Uno scatto che ritrae il sacerdote nel corso di una funzione religiosa assieme al vescovo

Occhiobello (Rovigo), 4 settembre 2019 – «Una scelta personale in quanto ho bisogno di un periodo di pausa, ma continuerò a servire la Chiesa». Don Daniele Spadon, spiega e ribadisce la sua decisione di prendere una ‘pausa’ dal servizio pastorale per motivi personali. Una notizia che ha visto anche una formale conferma con la lettera inviata domenica scorsa dal vescovo Pierantonio Pavanello alle comunità cristiane di Gurzone, Occhiobello e Santa Maria Maddalena.

«Ci tengo a precisare – spiega don Daniele – che la mia decisione è stata condivisa con i parrocchiani ed anche il vescovo,cui ho ribadito che non sussistono assolutamente nessun dissidio con il parroco don Nicola Albertin, tantomeno con la comunità di Occhiobello ed i parrocchiani. Si tratta di una decisione maturata e prettamente personale. Anche noi parroci siamo uomini e ho manifestato la mia necessità di fermarmi dai servizi pastorali. Una pausa riflessiva. E’ giunto il momento di togliere lo zaino in spalla e capire bene il sentiero che andrò a percorrere. In questa fase la comunità di Gurzone, Occhiobello e Santa Maria Maddalena ha bisogno di avere continuità e presenza del servizio pastorale, che sarà garantita da chi verrà dopo di me».

In merito al ‘vuoto’ lasciato da don Daniele, lo stesso vescovo Pierantonio Pavanello, ha comunicato che arriverà don Patrizio Boldrin, finora parroco di Gavello, Lama Pezzoli, il quale ha accettato l’incarico di servire la parrocchie di Gurzone, Occhiobello e Santa Maria Madddalena, pur dovendo interrompere un percorso pastorale iniziato da poco. A supporto la diocesi ha assegnato a queste parrocchie un giovane seminarista, Alessandro Ferracin, che riceverà il prossimo 20 ottobre l’ordinazione diaconale e svolgerà il ministero di diacono, in preparazione all’ordinazione presbiterale.

Sul suo futuro, don Daniele Spadon, invece, non si bilancia seppure ribadisce come: «Sarà una pausa e un’esperienza nuova e stimolante – aggiunge don Daniele – sicuramente continuerò a servire la chiesa ed è mia intenzione dedicarmi all’insegnamento della religione. Qualsiasi percorso che intraprenderò, ovviamente, sarà concordato con il vescovo». Il parroco don Daniele ha incontrato venerdì scorso i parrocchiani e collaboratori più stretti, alla presenza del vescovo Pierantonio Pavanello, per poi comunicare la sua decisione anche nella messa domenicale. «Innanzitutto vorrei rivolgere – conclude don Daniele – un profondo ringraziamento a tutta la comunità, che mi ha mostrato grande affetto e vicinanza anche in questi giorni».