’Donne da palcoscenico’, una finale per tre

Svelati i nomi delle compagnie che si contenderanno il titolo del percorso dedicato ai corti teatrali al femminile

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Svelati i finalisti di "Donne da Palcoscenico: nel Chiostro, storia e bellezza negli occhi delle Donne", concorso corto teatrale nazionale site-specific indetto da Minimiteatri all’interno della Rassegna "Donne da Palcoscenico 2021" che, come lo scorso anno, si terrà nella splendida cornice del Chiostro del Monastero degli Olivetani di Rovigo. E proprio questo luogo di rilevanza storico-culturale, sarà la cornice di ognuno dei lavori selezionati per essere rappresentati all’interno del secondo dei due Chiostri presenti.

I tre finalisti sono stati selezionati da una commissione di valutazione che si è espressa a favore di tre lavori sui tanti arrivati a Minimiteatri da tutta Italia: da Genova a Roma, da Napoli a Palermo. Data l’elevata qualità dei lavori, la commissione valutatrice ha deciso di assegnare anche una menzione speciale ad uno dei corti teatrali presentati. Ogni lavoro, frutto della creatività degli artisti di tutta Italia, aveva un duplice scopo: da un lato quello di dare voce ad una o più figure femminili, o ancora ad un pensiero o ad un’esperienza tutta al femminile, dall’altro quello di dare a tale lavoro una cornice ben precisa, ossia il secondo Chiostro del Monastero degli Olivetani di Rovigo. La classifica, però, non è stata ancora stabilita: sarà infatti il pubblico stesso della Rassegna "Donne da Palcoscenico 2021", durante la serata di domenica 27 giugno alle 21, a decretare il podio tra i tre lavori arrivati in finale. Cresce, dunque, l’attesa per la Rassegna dedicata al femminile e sita nel centro storico della città di Rovigo, che porterà quest’anno in città artisti e professionisti provenienti da tutta Italia e non solo. Letizia E.M. Piva, alla direzione artistica di Minimiteatri, commenta così l’iniziativa: "Sono felice che attraverso il Concorso un luogo splendido di Rovigo, a me particolarmente caro, sia stato portato alla conoscenza di artisti di tutta Italia. Le proposte sono state davvero molto interessanti e ringrazio tutte le Compagnie. Il mio augurio è che attraverso l’arte e la bellezza ogni persona possa tornare a vivere con più serenità".

Di seguito i lavori finalisti del Concorso corto teatrale site-specific: "La principessa azzurra" di Saskia Simonet e Filippo Capparella, con Saskia Simonet, Filippo Capparella, Simon Thöni, Adrien Borruat. Produzione Compagnia Teatro La Fuffa di Treviso. "L’albero di Kalaloch" di e con Ambra Giordano, di Genova. "Occhi" di Chiara Alivernini, con Mauro Recanati, regia di Luca Gaeta. Produzione Fenice 21 di Roma. Menzione speciale per "Corde" di Ada Stecca – Associazione di Associazioni Stecca degli Artigiani – Progetto teatrale Mettiunaserainstecca di Milano. A selezionare i lavori finalisti, la commissione di valutazione composta da Letizia E.M. Piva, direttore artistico di Minimiteatri; Licia Navarrini, attrice, regista e pedagogista teatrale; Claudio Sartorato, direttore artistico e musicista (foto l’edizione 2020).

Giorgia Brandolese