Rovigo, nuove droghe sintetiche, è allarme

Alla Comunità Incontro di Grignano importante convegno sul tema

L'incontro (foto Donzelli)

L'incontro (foto Donzelli)

Rovigo, 6 maggio 2018 - “Insieme per la vita contro la droga, pubblico e privato”. In prima linea il Serd di Rovigo, con il dottor Marcello Mazzo, e la Comunità Incontro Onlus Molino Silla di Amelia che continuano la lotta contro le vecchie e nuove dipendenze: droga, alcol, cyberbullismo e ludopatia. Ieri a Grignano Polesine di Rovigo, nella casa della Comunità, si è tenuto un incontro dal titolo “Credere nella vita sempre...”, organizzato e voluto da don Silvio Baccaro, sacerdote legato alla storia della Comunità Incontro e amico del fondatore don Pierino Gelmini.

Durante la giornata di lavori i presenti hanno potuto ascoltare alcune testimonianze dei ragazzi ospiti della Comunità Incontro che hanno intrapreso un percorso di recupero per uscire dal tunnel delle dipendenze. E’ stata anche l’occasione per illustrare il progetto INdipendente che ingloba in sé tre attività: INascolto, INclasse e Instrada. INascolto è un punto di ascolto sito all’interno della casa madre della Comunità ad Amelia con lo scopo di ascoltare, supportare e sostenere le famiglie che si trovano in difficoltà. Instrada prevede un approccio diretto andando ad intercettare ed agganciare direttamente persone che usano ed abusano di sostanze ed alcol. L’obiettivo della Comunità Incontro è sempre quello che ha portato avanti per anni il fondatore DonPierino: sensibilizzare i giovani e non solo contro il consumo di droghe, farne conoscere le drammatiche conseguenze e salvare la vita a chi è finito nella rete della droga, delle nuove dipendenze.

Il responsabile di struttura della Comunità Incontro, Giampaolo Nicolasi, ha parlato dell’allarme cannabinoidi sintetici contenenti veleno per topi, notizia diffusa dall’Osservatorio europeo sulle droghe e sulle tossicodipendenze insieme all’Istituto superiore di sanità. L’assunzione di

sostanze, in particolare, quelle sintetiche provocano dei danni irreversibili al cervello e non solo, in qualche caso portano addirittura alla morte. «Negli ultimi tempi – spiega Giampaolo Nicolasi – le droghe sintetiche stanno mietendo vittime e distruggono intere famiglie».