"E’ un modo per esorcizzare la paura"

Claudio

Zoccarato*

Ci vorrebbe un mix di provvedimenti. Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha modificato i piani di sicurezza all’interno dei negozi per il periodo natalizio, cercando di ridurre gli affollamenti ed il rischio di assembramenti e quindi di contagi. Questo significa che le strutture possono ospitare ancora meno persone, una scelta per noi tecnica ma che non capiamo perché ancora una volta a noi sia stato chiesto di rimanere chiusi. Se vi sono meccanismi di legge che consentono di regolare la presenza massima nei negozi e nei centri commerciali delle persone, per contenere il pericolo che si verifichino magari degli assembramenti. L’unica situazione pericolosa che si può creare è, eventualmente, quella che si formi una coda di persone all’esterno del centro commerciale. Bene quindi ridurre il numero massimo delle persone ma se viene consentito a tutti quanti di aprire. Comprendiamo che questo sia un momento molto difficile dal punto di vista sanitario ed anche per la nostra economia. E siamo disposti ulteriormente ad investire e adeguarci anche assumendo più personale per fare i dovuti controlli. Ma non è solo una questione di shopping natalizio, la gente ha voglia e bisogno di muoversi e distrarsi, anche per esorcizzare questo momento così particolare e per alcuni doloroso. Zaia ha visto giusto intervenendo sui numeri di affollamenti ma allora ribadisco che sarebbe importante consentire a tutti di lavorare nello stesso modo.

*Presidente

della Fattoria