Rovigo elezioni politiche 2022: vince il centro destra, exploit di Fratelli d’Italia

Il partito di Giorgia Meloni nei collegi di Rovigo supera il 30% sia alla Camera e al Senato

Elezioni politiche 2022

Elezioni politiche 2022

Rovigo, 26 settembre 2022 – Si tratta della sintesi dell’esito emerso dalle urne per il territorio rodigino. Nei dettagli. Alla Camera dei deputati collegio proporzione Veneto 2 P01 – uninominale Veneto 2 U01 (Rovigo). Un’affluenza alle urne che nei 50 comuni della Provincia di Rovigo è stata al 76,52%. Nella coalizione del centro destra che ottiene complessivamente il 60,59% dei voti, con il candidato vincitore Alberto Stefani, i partiti Fratelli D’Italia conquista il 35,67%, seguono la Lega per Salvini Premier 15,50%, Forza Italia 8,04% e Noi Moderati 1.65%. Sul fronte opposto nel centro sinistra in totale arriva al 20,73%, candidato vincitore Alberto Lucchin, anche qui i partiti il Partito Democratico si ferma al 15,74%, seguito da Alleanza Verdi e Sinistra 2,38%, +Europa 2,13% Impegno Civico-Centro Democratico 0,44%.

Risultati elezioni in Veneto. La diretta

La coalizione Azione-Italia Viva con il capolista Giacomo Bovolenta arriva al 6,67% e il Movimento 5 Stelle il 6,23% con la candidata Elena Suman, mentre non hanno raggiunto il 3% Italexit, Vita, Italia Sovrana e Popolare e Unione Popolare. Al Senato conferma i dati della Camera, in questo caso la Provincia di Rovigo è inclusa con quella di Venezia, nel collegio proporzionale Veneto P01 – uninominale U01 (Venezia). In questo caso l’affluenza ufficiale sui 50 comuni del Polesine è stata del 79,47%. Il centro destra ottiene il 56,64%, candidato vincitore Raffaele Speranzon, con Fratelli D’Italia al 30,78%, Lega per Salvini Premier 13,77%, Forza Italia 6,64%, Noi Moderati 2,78%. Il centro sinistra al 25,48%, candidato Michele Mognato, Partito Democratico 18,17%, Alleanza Verdi e Sinistra 3,60%. +Europa 3,24%, Impegno Civico 0,37%. L’Azione-Italia Viva arriva al 7,30%, candidato vincitore Galiazzo Gabriele, mentre il Movimento 5 Stelle al 7,06% con la candidata Sara Giaggio. A questi si aggiungono i partiti che non hanno raggiunto il 3% Italexit, Vita, Italia Sovrana e Popolare, Unione Popolare e Alternativa per l’Italia.