Rovigo, la Finanza scopre evasore milionario

Nei guai il legale rappresentante della Colmar Technik, indagato per omessi versamenti al Fisco. Sequestrati 160mila euro

L’indagine della Guardia di finanza  è coordinata dalla pm  Maria Giulia Rizzo

L’indagine della Guardia di finanza è coordinata dalla pm Maria Giulia Rizzo

Rovigo, 17 ottobre 2019 - Il legale rappresentante della Colmar Technik con sede a Rovigo in viale Regina Margherita, è indagato per omesso versamento di ritenute fiscali per un ammontare di 2 milioni 310 mila euro. Martedì la Guardia di Finanza, coordinata dal pubblico ministero Maria Giulia Rizzo della procura di Rovigo, ha eseguito un sequestro preventivo di disponibilità liquide per circa 160mila euro nei confronti dell’imprenditore. Il mancato versamento delle ritenute si riferisce a tre annate, dal 2015 al 2017. La Colmar è una società che opera nel settore dei macchinari speciali per la manutenzione di linee e reti ferroviarie ed ha un importante stabilimento produttivo ad Arquà Polesine. Il mancato versamento si riferisce solamente alle ritenute fiscali, cioè alle tasse. I contributi previdenziali ai dipendenti venivano pagati regolarmente.  

Il procedimento giudiziario è ancora in fase di indagini preliminari. Il sequestro è stato operato sulle giacenze di cassa della società nonché su svariati conti correnti bancari ad essa riconducibili. Gli accertamenti, originati da segnalazioni di operazioni sospette, si sono poi sviluppati attraverso indagini di polizia giudiziaria e tributaria. La ricostruzione della cifra è avvenuta nel corso di una verifica fiscale i cui accertamenti hanno poi riguardato anche altre annualità. All’esito dell’attività è emerso come il legale rappresentante della società abbia sistematicamente omesso i versamenti delle ritenute Irpef e relative addizionali, operate in capo ai lavoratori dipendenti, allo scopo di consentire alla società una forma di autofinanziamento. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Rovigo, Silvia Varotto, riconoscendo un quadro indiziario particolarmente grave, ha disposto il sequestro diretto del profitto di reato (corrispondente alle somme sottratte all’Erario) sui conti societari. Ed ora sono in corso ulteriori attività finalizzate al sequestro di altre somme di denaro presso istituti di credito fuori circoscrizione.  

La Colmar Technik dal 1963 punta sull’innovazione costante, sulle alte prestazioni e gli elevati standard di sicurezza hanno portato l’azienda ad essere un punto di riferimento nei settori della costruzione e manutenzione delle linee ferroviarie. Colmar, situata ad Arquà Polesine, progetta e produce internamente tutte le proprie macchine grazie alla collaborazione di più di cento dipendenti. Dall’inizio della propria attività, secondo quanto riporta il sito web aziendale, sono state consegnate con successo in tutto il mondo oltre 4 mila macchine grazie al supporto di una capillare rete di vendita ed assistenza tecnica, incluse le sedi nel Regno Unito, Stati Uniti, Russia, Cina e Colombia. © RIPRODUZIONE RISERVATA