Rovigo, eventi e notti bianche per aiutare il commercio

Presentata l’iniziativa #shoppingarovigo, oltre 50 le attività che hanno dato adesione, rimanendo aperte fino alle 23

Da sinistra Marco Bressanin, Edoardo Gaffeo e Giacomo Pessa

Da sinistra Marco Bressanin, Edoardo Gaffeo e Giacomo Pessa

Rovigo, 4 luglio 2020 - Presentata l’iniziativa #shoppingarovigo, il piano di rilancio per il commercio del centro con le notti bianche del giovedì sera. Negozi aperti, visite guidate, eventi e spettacoli che accompagneranno i cittadini per tre serate del mese di luglio. "La novità di quest’anno è che non saranno più gli spettacoli il centro dell’attenzione ma le attività legate allo shopping", spiega Giacomo Pessa, manager del distretto del commercio. Più di 50 quelle che hanno dato adesione, rimanendo aperte fino alle 23. Un progetto che l’amministrazione ha fortemente voluto.

"Un contributo al riavvio delle attività della nostra città, che trasformerà il cuore cittadino in un centro commerciale all’aperto – ha spiegato il sindaco Edoardo Gaffeo –. Un primo passo di un percorso articolato che si svilupperà con l’idea di provare a sperimentare per inventare modelli nuovi e sfruttare il potenziale di questa città". Tra le iniziative di contorno anche alcune visite guidate organizzate dalla Pro Loco locale. "Fare cultura significa dare forza e possibilità economica – spiega Marco Bressanin, presidente – valorizzando la città e i suoi monumenti, il commercio ne trae beneficio".

Le visite avranno come tema il cinema. "La prima sarà una Rovigo Amarcord – spiega Michael Miazzi –, un percorso che guiderà le persone nei luoghi fisici dove si trovavano i teatri e cinema del centro storico. La seconda é legata al set del film dei primi anni 80 ‘Cornetti alla crema’ , la cui prima parte è stata proprio girata in città. Ma sarà anche una Rovigo in rosa perchè, accanto al set di questo film, abbiamo voluto valorizzare alcune figure femminili importanti per il cinema italiano, come Dria Paula, che ha recitato nel primo film sonoro italiano del 1930. La terza visita sarà più noir e legata ai film drammatici, con registi importanti ancora operativi nel territorio, come Ferdinando de Laurentis, che ha raccontato le tinte più drammatiche e noir della nostra città e provincia, e il documentarista Florestano Vancini, che ha girato qui alcune scene del suo film legate al delitto Matteotti".

L’idea è quella di rovesciare il quadro, partendo da un’occasione di visite dei negozi e aggiungendo un calendario di potenziali eventi per allietare le serate dei cittadini. "La speranza è che sia il punto di partenza per incoraggiare e riportare in centro la vivacità, non solo per i mesi estivi ma anche per quelli che verranno", ha commentato Lucia Venturato, funzionario Ascom. Una sinergia di associazioni che mira alla rinascita dopo il periodo negativo causato anche dal lockdown. "Sarà un’estate 2020 particolare e diversa dal solito, ma che sarà in grado di darci grandi soddisfazioni", ha concluso il sindaco.