Veneto, furti di mezzi pesanti e marmitte tra Rovigo e Venezia: cinque in arresto

Cinque le ordinanze di custodia cautelare per furti commessi nelle province di Rovigo, Venezia, Ferrara, Padova e Bologna

Carabinieri (immagini di repertorio)

Carabinieri (immagini di repertorio)

Rovigo, 03 giugno 2022 – In totale sono cinque le ordinanze di custodia cautelare nei confronti di queste persone imputati di furto aggravato. Nel dettaglio quattro uomini sono stati condotti in carcere a Rovigo e una donna, invece, agli arresti domiciliari, colpevoli di furti effettuati prevalentemente a Rovigo e in altre province. Le ordinanze sono state eseguite dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Rovigo nei confronti nei confronti di altrettante persone residenti in Provincia di Rovigo e di Venezia, ritenute responsabili di circa 40 furti, tra mezzi pesanti e marmitte catalitiche da autovetture lasciate in sosta, commessi nelle Province di Rovigo, prevalentemente, Venezia, Ferrara, Padova e Bologna.

L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore di Rovigo Andrea Bigiarini, è iniziata nel mese di agosto 2021, dopo la presentazione di due denunce di furto di autocarri. Questo ha consentito d’individuare i componenti del gruppo che, muovendosi tra Veneto ed Emilia Romagna, avrebbero compiuto i furti. Dopo un iniziale interessamento nei confronti di mezzi pesanti, il gruppo si è concentrato sulla sottrazione di marmitte catalitiche da auto in sosta, anche di giorno e in luoghi frequentati, quali parcheggi di centri commerciali e supermercati. Un furto dove non occorreva mai più di cinque-sette minuti per portare a termine il ‘colpo’, consentendo loro di dileguarsi in brevissimo tempo.