Giallo su due anziane morte in casa di riposo

Entrambi i ’casi’ a Villa Agopian: la prima vittima è stata trovata ai piedi delle scale antincendio, la seconda è deceduta a ottobre

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C’è un alone di mistero sulle cause di due decessi avvenuti a Villa Agopian. La casa di riposo di Corbola che insieme alla Madonna del vaiolo di Taglio di Po, e alla casa di riposo ‘Arturo Pedrelli’ di Ariano Polesine, fa parte del Cias, il Consorzio isola di Ariano per i servizi sociali. Corbola ha la quota di maggior rappresentatività (52%) in seno all’assemblea consortile, dovuto al maggior numero di ospiti in struttura, rispetto alle altre due case di riposo. La morte delle due donne, oltre a rappresentare una tragedia per i famigliari ha avuto effetti anche sui cittadini che usufruiscono dei servizi. Il decesso delle due anziane oltre ad avere scosso le due famiglie, ha creato preoccupazione tra gli altri ospiti sulle cause dei decessi, al punto che i parenti si sono rivolti alle autorità competenti.

A distanza di giorni, infatti, permane ancora lo sgomento dei parenti della donna di Rosolina, 65 anni, i quali sono ancora in attesa di svolgere i funerali. Tutto succede la mattina dell’8 gennaio. Una giornata che sembrava uguale a tante altre, da due anni e mezzo a questa parte, ovvero da quando P.S. era ospite fissa della struttura di villa Agopian. La donna, come in altre occasioni, si era sentita al telefono con i parenti ai quali aveva dato notizie sul suo stato di salute. Una telefonata come tante, che nulla faceva presagire a quanto è poi avvenuto più tardi. Parliamo di un incidente, secondo una prima ricostruzione dei fatti, avvenuto verso le 16 dell’8 gennaio, quando la donna è stata ritrovata esamine ai piedi della scala antincendio della Casa di riposo esterna alla struttura. Soccorsa dal personale in servizio, l’anziana è stata trasportata in ambulanza, prima alla casa di cura di Porto Viro, poi all’ospedale di Adria, dove le sue condizioni sono apparse subito molto critiche e per questo è stata trasferita all’ospedale di Rovigo.

Da questo momento i famigliari sono stati avvisati, mentre la donna veniva trasportata all’ospedale di Padova, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Dopo alcune ore dall’operazione, le sue condizioni si sono aggravate al punto che il cuore ha smesso di battere verso le 6 del 9 gennaio. L’altro decesso, che ha colpito una famiglia di Porto Viro, è avvenuta invece il 1° ottobre scorso. Una dinamica diversa ma con lo stesso, tragico finale: la morte di un ospite della struttura. Le indagini sono in corso da parte degli inquirenti, in seguito alle azioni della famiglia di G.I., che non si dà pace sul decesso della parente, avvenuto nella casa di riposo gestita dal Ciass.

Guendalina Ferro