Giulio Nali morto a Ferrara, era figlio unico. "Sempre allegro, intelligente e generoso"

Lo strazio a Santa Maria Maddalena

Giulio Nali, 28 anni, viveva a Santa Maria Maddalena e lavorava al Tosano

Giulio Nali, 28 anni, viveva a Santa Maria Maddalena e lavorava al Tosano

Occhiobello (Rovigo), 29 stetembre 2019 - Una cittadina sconvolta per la morte di Giulio. Ha perso la vita mentre tornava dopo una serata tra amici (fotoin un locale Giulio Nali, 28 anni. Infinito lo strazio in via Pier Paolo Pasolini 90 a Santa Maria Maddalena dove il giovane abitava. Era molto conosciuto in paese per il suo carattere solare, quasi un punto di riferimento per i suoi amci. Giulio, che era figlio unico, faceva parte di una famiglia molto nota. Il padre Enrico Maria Nali è un agente di polizia locale al Comune di Melara; la mamma Lauretta Secchieri è la titolare della merceria ‘Punto Rosa’ a Santa Maria Maddalena.

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Giulio era laureato in radiologia, lavorava dai primi mesi del 2017 come guardia giurata al Tosano di Ferrara, grande passione per il calcio e tifoso dell’Inter, era fidanzato con Benedetta, sua collega al Tosano. Giulio, come tanti giovani, aveva molti sogni dopo la laurea. Lavorava con passione e professionalità e seguiva con attenzione i concorsi che riguardavano la sua professione. Un ragazzo che amava la compagnia, i suoi tanti amici. La tragedia su una striscia maledetta di asfalto (foto) ha spento i suoi sogni, ma il suo ricordo vivrà sempre nel cuore dei suoi cari e degli amici.

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Giulio era un ragazzo conosciuto non solo a Santa Maria Maddalena ma anche a Canaro e Fiesso Umbertiano. "Una tragedia, sono senza parole – interviene Giacomo Dal Ben di Canaro, tra gli amici più stretti del giovane –. Sono distrutto dal dolore. Era un ragazzo davvero solare, sapeva legare con tutti anche grazie alla sua voglia di scherzare. Era sempre allegro, non riesco ancora a credere a quello che è successo. Amava il pallone e gli piaceva giocare a calcio a 5. Sono senza parole – dice trattenendo le lacrime – è troppo grande il dolore".

Nel periodo estivo Giulio partecipava ai tornei di calcio a 5. "Ho giocato con lui in qualche partita – spiega commosso Dal Ben – era un ragazzo solare era impossibile non essergli amico". Giulio nella sua passione per il calcio ha vestito anche la maglia gialloblù dell’Us Canaro. Commosso il ricordo di chi lo ha allenato, Claudio Zangherati visibilemte scosso per la tragedia: "Siamo tutti molto angosciati – dice, mentre le parole si spezzano per l’emozione –. Giulio era un ragazzo molto intelligente, generoso. Ha giocato con l’Us Canaro nella stagione 2011-12, era molto veloce ed aveva segnato anche qualche gol. Una tragedia che mi ha tolto il fiato, perdere la vita così giovane. Che tristezza. Sono vicino alla famiglia in questo terribile momento".

Profondo il dolore del primo cittadino di Occhiobello Sondra Coizzi. "L’ho saputo nelle prime ore della mattina – racconta –. Esprimo la massima vicinanza alla famiglia a cui tutti noi come amministrazione comunale porgiamo le più sentite condoglianze. Una tragedia per tutta la comunità. Un altro giovane che perde la vita per un incidente stradale. Quello che è accaduto – conclude commossa Coizzi – è straziante. Quanto dolore".