MARCO PRINCIPINI
Cronaca

Granchio blu, c’è il commissario: "Danni già oltre i 100 milioni"

Presentato Caterino che affonterà l’emergenza. Le stime di Coldiretti: a rischio 2.000 famiglie

Granchio blu, c’è il commissario: "Danni già oltre i 100 milioni"

Presentato Caterino che affonterà l’emergenza. Le stime di Coldiretti: a rischio 2.000 famiglie

Il governo ha nominato l’ex prefetto di Rovigo e Ravenna, Enrico Caterino, commissario per il granchio blu, emergenza che sta mettendo in difficoltà tantissime imprese. Lo ha annunciato ufficialmente il ministro Francesco Lollobrigida insieme con il ministro Gilberto Pichetto Fratin. "In questa fase nell’Adriatico in particolare" il granchio blu "ha compromesso alcune attività economiche e soprattutto rischia di compromettere l’intero ecosistema marino senza misure strategiche". Con il commissario ci sarà "un salto di qualità", ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, durante un incontro a Palazzo Chigi con il collega ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

"Sono un servitore dello Stato. Cercherò di andare di andare incontro alle tante aspettative che si sono create su questa nomina. Il problema lo conosco perché sto in quella zona, al di là delle funzioni che ho esercitato a Rovigo e a Ravenna, vivo in quella zona, quindi conosco bene la problematica", ha detto Enrico Caterino. In merito al granchio blu "nonostante tante università abbiano avviato gli studi, non c’è ancora una definizione ben precisa dei motivi della proliferazione e anche del possibile utilizzo a livello commerciale". Ora "c’è una struttura" commissariale "da costituire e c’è un piano di intervento da elaborare. Logicamente dialogando, confrontandosi con il settore che è maggiormente in difficoltà in questo momento, quello ittico, con i centri di ricerca e di studio e cercando di trovare le soluzioni idonee per cercare di attenuare, per mitigare le difficoltà che in questo momento il settore ittico sta vivendo a causa di questa proliferazione". "Cercherò già di avviare incontri sul territorio anche per cercare di confrontarmi con coloro che sono in prima linea per quanto riguarda l’esposizione a questo fenomeno".

Con i danni alle imprese ittiche che hanno ormai superato i 100 milioni di euro è importante la nomina di un commissario per fronteggiare l’emergenza granchio blu, ha sostenuto la Coldiretti Pesca. "Con la nomina di Caterino è ora necessario snellire i tempi per liquidare le aziende con l’obiettivo di ripristinare una situazione di normalità e la ripresa dell’attività produttiva dei nostri pescatori", ha dichiarato Ettore Prandini, presidente di Coldiretti. Proprio il Delta del Po è la zona dove la presenza del granchio blu (che negli ultimi anni si è moltiplicato) sta causando i danni più ingenti: fa strage di allevamenti di vongole e cozze ma anche telline, altri crostacei e piccoli pesci. A partire dal 2023, spiega Coldiretti, sia nel versante veneto che in quello emiliano la produzione di vongole è stata praticamente azzerata, con il predatore in grado di frantumare i gusci dopo averli tirati fuori dalla sabbia dei fondali. Devastati gli allevamenti di cozze. Una situazione che minaccia la sopravvivenza nella zona di oltre 2.000 famiglie, dice Coldiretti. "Pronti a collaborare col commissario", la presidente facente funzioni dell’Emilia-Romagna, Irene Priolo, e l’assessore all’Agricoltura, Alessio Mammi.