Le due auto dopo il tragico schianto di lunedì
Rovigo, 18 novembre 2020 - Verranno disposte sia l’autopsia sul corpo del piccolo Steve, che la perizia per la ricostruzione della cinematica dell’incidente in cui ha perso la vita il bambino di cinque anni. Su questo la Procura di Rovigo non ha dubbi, troppo delicata e tragica la vicenda per non procedere con tutti gli accertamenti necessari, quelli d’ufficio e quelli a discrezione del sostituto procuratore titolare del fascicolo, Maria Giulia Rizzo che già lunedì aveva sequestrato entrambe le automobili. Senza, purtroppo, tralasciare l’iscrizione della mamma del piccolo nel registro degli indagati: un atto dovuto. Mentre l’analisi tossicologica sui due conducenti verrà fatta d’ufficio.
L’iscrizione della mamma di Steve Luchin, il bambino di 5 anni morto lunedì, nel registro degli indagati per omicidio stradale è un atto dovuto dicevamo, ad essere indagata per omicidio stradale. Non si tratta di un accanimento della procura ma di una prassi nei casi come questo, perché secondo la prima ricostruzione della cinematica dell’incidente, ad opera degli agenti della polizia stradale, sarebbe stata la Chevrolet Matiz guidata dalla donna ad invadere la corsia opposta dove stava sopraggiungendo l’Audi A6, ma si tratta appunto di una prima ricostruzione su cui ancora devono essere fatti ulteriori accertamenti.
Nello scontro frontale ad avere la peggio è stata la coppia mamma-bambino mentre l’uomo alla guida dell’auto di fabbricazione tedesca è rimasto ferito ma non in modo grave. L’aver iscritto qualcuno nel registro degli indagati è un atto propedeutico alla disposizione degli accertamenti successivi. Nulla vieta che la signora venga cancellata una volta acquisita dalla procura la documentazione necessaria al prosieguo delle indagini. Barbara Smith, di 46 anni, la mamma di Steve, in un primo momento era stata trasportata dall’ambulanza all’ospedale civile Santa Maria della Misericordia di Rovigo ma lunedì verso le 20 è stata trasferita all’ospedale di Padova. È molto grave, ha una seria lesione all’aorta toracica ed è stata ricoverata nel reparto di cardiochirurgia.
L’incidente è avvenuto lunedì poco dopo le 12 a Giacciano con Baruchella, in via Scavazza tra il paese e il centro commerciale Il Faro. Via Scavazza attraversa Giacciano e prosegue per Ceneselli e Castelmassa. Ci sono molte curve, è ad una corsia per senso di marcia, è stretta, e in più tratti il rilevato stradale è alto rispetto ai campi coltivati che lo costeggiano. La Matiz viaggiava verso Giacciano mentre l’Audi verso il centro commerciale, quindi in direzione Badia. Sul posto oltre agli agenti della sezione stradale della Polizia di Stato, che svolgono le indagini, erano intervenuti anche vigili del fuoco e carabinieri.