Inps, assegni e bonus Con la videochiamata

Roberta Carone dirige l’Inps dal 2 maggio 2018: "Rovigo apripista assieme a Napoli per la sperimentazione"

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Rovigo apripista assieme a Napoli per la sperimentazione degli appuntamenti in video chiamata. Lo sportello Inps diventa virtuale da domani con la possibilità di prenotare appuntamenti da svolgere a distanza. A parlarne è Roberta Carone, dirigente dell’Inps di Rovigo dal 2 maggio 2018.

Come ci si prenota?

"Accedendo ad internet o con l’App che si chiama Inps mobile, oppure chiamando il Contact center Inps. Oppure ancora chiamando il numero provinciale per emergenza covid che è 0425 391300"

Che possibilità vengono offerte per l’incontro?

"Da domani si potrà scegliere se venire allo sportello, se fissare un appuntamento telefonico con addetti della sede di Rovigo, oppure, e questa è la novità, si può prenotare una video chiamata"

Che supporto tecnologico si deve utilizzare per la video chiamata?

"Teams di Microsoft, una versione fatta apposta per l’istituto, sono stati creati applicativi appositi dall’istituto. Anche l’utente deve aver installato a casa o sul cellulare Microsoft Teams però durante la chiamata vengono fornite tutte le istruzioni. In tutta Italia sperimenta solo Rovigo e Napoli"

È stata un’idea sua?

"Io ne ho parlato con il direttore regionale Antonio Pone perché stavamo già studiando un progetto di sportello esclusivamente virtuale. Ne avevo presentato uno alla direzione regionale che era stato approvato"

Che affluenza c’era agli sportelli Inps prima del Covid?

"Solo a Rovigo 50-70 nei giorni di picco"

Ed ora in presenza non si fa più nulla?

"C’è la possibilità di venire qui in sede a piazza Cervi o nelle sedi di Adria e Badia"

Comunque sempre su prenotazione?

"Tutto su prenotazione dal 1 luglio. Mentre da ottobre 2019 esclusi dall’obbligo di prenotazione erano rimasti solo i servizi fornitura Pin e il rilascio della certificazione unica"

Com’è andato il periodo Covid?

"Eravamo chiusi ma si poteva telefonare, avevamo aggiunto un numero provinciale a quello nazionale. Abbiamo risposto a quasi 3 mila telefonate che è molto di più di quanto saremmo riusciti a fare allo sportello anche tenendo aperto"

Chi sono i vostri utenti tipici?

"I pensionati non hanno tanta esigenza. Da noi viene chi vuole andare in pensione, tutti i lavoratori che possono avere diritto o bisogno degli ammortizzatori sociali, reddito di cittadinanza, maternità, assegni familiari". Tommaso Moretto