Italiani morti a New York, catena di solidarietà per "riportare a casa Luca"

Raccolta fondi per riportare a casa Luca Nogaris dai suoi cari, mentre la famiglia di Alessio Picelli ha scelto di procedere autonomamente

la cassetta raccolta fondi per Luca Nogaris

la cassetta raccolta fondi per Luca Nogaris

Rovigo, 18 agosto 2022 – Una campagna di raccolta fondi solidale che in questi giorni è divenuta concreta. L’iniziativa è stata promossa da un gruppo di amici, tra questi anche le ‘Posse Rossoblù’, tifoseria organizzata del Rugby Rovigo, a cui la famiglia Nogaris è molto vicina. “Per chi volesse e potesse contribuire-rendono noto le ‘Posse Rossoblù’- per il rimpatrio della salma di Luca Nogaris dagli Stati Uniti può lasciare un’offerta libera in alcune attività della città. la Pizzeria ‘da Nino’, Pizzeria ‘Terzo Tempo’, il bar Barrique e il Blu Panorama Lounge bar. 

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Le coordinate bancarie alla Banca Reale Banca Reale Iban IT13G0313811700000013399696 intestato a Stefania Zambon. Un’iniziativa nata dall’idea di aiutare in modo concreto la famiglia di Luca, in accordo con Stefania, mamma dei suoi tre meravigliosi bimbi abbiamo pensato di avviare una raccolta fondi. Grazie anche al vostro aiuto potremmo riportare il nostro concittadino nonché amico Luca a casa dai suoi cari. Le Posse organizzeranno una cassetta con un contributo libero durante le amichevoli preseason e invitano tutti i tifosi a partecipare”.

Una raccolta fondi a cui non aderirà la famiglia di Alessio Picelli, in quanto ha fatto sapere di preferire gestire le cose per conto proprio e nella massima riservatezza, come mostrato fin dai primi giorni di questa triste vicenda, che attende ancora risposte. L’iter per il rimpatrio delle salme di Luca Nogaris e Alessio Picelli, infatti, è molto complicato e costoso. I famigliari dei due polesani chiedono risposte concrete oltre che celeri, per garantire nei tempi burocratici consentiti il ritorno in Italia dei corpi di Luca e Alessio. Una storia che ha ancora molti punti da chiarire, su tutti la reale natura del decesso di Luca Nogaris e Alessio Picelli in un appartamento newyorkese.

Su questo si attende di conoscere i risultati delle autopsie. I fatti sono successi nella notte del 10 agosto a New York, per la notizia della morte di Luca Nogaris 39 anni di Rovigo, artigiano imbianchino, sposato con Stefania e padre di tre figli, e Alessio Picelli, 48 anni, sposato, imprenditore e socio con un altro collega della società ‘Helementi Interiors’ che ha sede a Rovigo, originario di Villadose, ma da tempo era residente a Rovigo. Entrambi e un terzo collega della provincia di Verona, da circa un mese avevano affittato un appartamento nel seminterrato del Queen's sulla 29/A strada. I tre erano nella Grande Mela per valutare un progetto di ristrutturazione di una casa, che gli era stato commissionato.