La casa della cultura nel nome del martire

Sabato alle 10 il Comune aprirà la casa dell’ex custode delle scuole di Occhiobello . E’ dedicata a Silvio Voltan

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Inaugurazione della casa della cultura ‘Silvio Voltan’, la biblioteca sbarca anche a Occhiobello. L’evento sarà sabato alle 10. L’amministrazione comunale aprirà la casa dell’ex custode delle scuole di Occhiobello in via Savonarola 18. L’edificio, recentemente ristrutturato, verrà intitolato a Silvio Voltani, cittadino di Ochiobello che fu uno dei martiri di Villamarzana nell’eccidio del 1944. Nello spazio saranno proposte attività culturali con il progetto ‘Scambia il tuo libro’. "La vera grande novità – commenta l’assessore alla cultura Bordin – per i cittadini di Occhiobello, Gurzone e Chiavica che non hanno la possibilità di poter accedere direttamente alla biblioteca di Santa Maria, è che con questa iniziativa sarà possibile la richiesta e il ritiro dei libri della biblioteca di Santa Maria con le norme consuete per il prestito, senza spostarsi da Occhiobello ma prenotando da casa e ritirando i libri alla casa della cultura, una novità che rende giustizia dei troppi anni in cui Occhiobello è stata dimenticata". A coordinare l’iniziativa per i primi tempi sarà la cooperativa ‘Di tutti i colori’, con la quale il Comune ha siglato una convenzione. L’assessore alle politiche sociali Lorenza Alberghini aggiunge: "L’amministrazione ha dato il patrocinio a progetti di natura socio-culturale che necessitavano di spazi per la loro realizzazione e, a disposizione del Comune, c’erano questi ambienti di nuova ristrutturazione che appartengono alla cittadinanza e per i quali, quindi, verranno attivati progetti di ricezione delle volontà della cittadinanza per il loro futuro utilizzo". Sabato, alle 10, l’inaugurazione alla quale parteciperanno il sindaco Sondra Coizzi, Sandro Trombella, presidente del Gal Delta Po che ha contribuito alla realizzazione dell’iniziativa, e Barbara Gallani, nipote di Silvio Voltani.

Mario Tosatti