Rovigo: ladra di portafogli arrestata al centro commerciale di Borsea

I poliziotti, nell'ambito delle attività di controllo del territorio, hanno arrestato anche un nordafricano per resistenza pubblico ufficiale

Polizia (immagini di repertorio)

Polizia (immagini di repertorio)

Rovigo, 18 giugno 2022 - La Polizia di Stato della Questura di Rovigo arresta due persone nel giro di 48 ore. L'ultimo nel pomeriggio di venerdì 17 giugno, sempre operatori della volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, in collaborazione con un brigadiere dei carabinieri di Abano Terme (Pd), libero dal servizio, hanno arrestato una ladra di portafogli. I fatti si sono verificati all’interno di un negozio del noto centro commerciale di Borsea. Una signora stava osservando degli abiti appesi, quando alle sue spalle è giunta una giovane ragazza la quale, dopo aver preso dagli espositori un indumento e una borsa del tipo da spiaggia, si è avvicinata a lei per guardare gli indumenti appesi e con la mano destra ha aperto la zip dello zainetto che la donna teneva sulle spalle.

La giovane, facendosi scudo con l’indumento e la borsa tenuti dalla sua mano sinistra, ha sfilato il portafoglio dallo zaino della vittima. Tutta la scena veniva osservata dal carabiniere libero dal servizio, che immediatamente ha bloccato la giovane ladra. Nel frattempo la commessa del negozio ha allertato il 113 che ha inviato sul posto la volante i cui agenti hanno proceduto, assieme al militare dell’arma, all’ arresto della ragazza, 21 enne dell’est Europa per tentato furto aggravato. A seguito dei necessari controlli e identificazione della giovane, è risultato che la ragazza risultava già denunciata nell’ottobre del 2021, dai carabinieri di Brescia, per un furto analogo. Il PM di turno preso atto dell’arresto, ne ha disposta l’immediata liberazione.

L'altro arresto il 15 giugno scorso. Gli operatori di una volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico transitando in viale Marconi a Rovigo, hanno notato all’interno dei giardini di quel viale alcuni uomini che stavano bevendo, decidendo di procedere ad un normale controllo. Uno di questi, però, in evidente stato di alterazione dovuta verosimilmente all’assunzione di sostanze alcoliche, si è rifiutato di farsi identificare ed ha iniziato a minacciare gli agenti con la bottiglia di birra che teneva in mano. Sono stati attimi di tensione, l’uomo, un nordafricano 38 enne già noto alle forze dell’ordine, ha continuato a proferire minacce nei confronti degli agenti con un atteggiamento ostile ed aggressivo, fino a quando in supporto è arrivata una seconda volante e lo straniero è stato così arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. L’arresto è stato convalidato il giorno dopo, ma non è stata disposta alcuna misura cautelare e l’uomo è tornato in libertà.